New York City dedicherà una strada in una posizione cruciale in ogni quartiere a “Black Lives Matter”. A dirlo è il sindaco della Big Apple Bill de Blasio dopo gli omicidi dei due afroamericani per mano della polizia: George Floyd a Minneapolis il 25 maggio e Rayshard Brooks, ad Atlanta il 13 giugno.
L’idea
“Ciò che sarà chiaro – con il nome della via e per le strade della nostra città – è quel messaggio che ora questa città deve sentire pienamente, profondamente. Il paese deve gridare Black Latter Matter”, ha sottolineato de Blasio.
Una delle location sarà vicino al Municipio e le altre saranno decise in modo partecipativo, insieme a attivisti e leader della città, ha spiegato de Blasio. “Black Lives Matter” sarà anche dipinto per le strade, come è già successo a Washington e Los Angeles. L’annuncio è arrivato dopo un incontro domenicale con attivisti, tra cui Gwen Carr, la madre di Eric Garner, che è morto nel 2014 dopo che un ufficiale della polizia di New York lo ha soffocato, esattamente come è successo per George Floyd.
Le foto
Leggi anche: 1. Atlanta, la polizia uccide un giovane afroamericano: altro video shock/ 2. “Il gigante buono”: chi era l’afroamericano morto soffocato dalla polizia negli Usa / 3. Derek Chauvin, cosa sappiamo sul poliziotto che ha ucciso l’afroamericano George Floyd