Il fondatore di Microsoft, Bill Gates, tra gli uomini più ricchi al mondo, ha detto di non meritarsi la sua enorme ricchezza. Bill Gates ha raccontato di aver pagato più di 10 miliardi di dollari in tasse, ma che non sono abbastanza. “Avrei dovuto pagarne di più”, ha detto, sottolineando di aver sempre seguito la legge, ma che la legge è ingiusta. Non solo lui, ma tutti i multimilionari, secondo Bill Gates, dovrebbero pagare molte più tasse.
Il patrimonio di Bill Gates ammonta a circa 83 miliardi di euro. “Non merito le mie ricchezze. Nessuno le merita. Sono arrivate attraverso gli anni, con fortuna e grazie alle persone con le quali ho lavorato. Certo mi sono dato da fare e penso che il software che ho creato sia stato un bene per tutti, ma ho anche beneficiato di una struttura che mi ha aiutato”, ha detto il milionario.
Il fondatore di Microsoft, come aveva già detto in passato, lascerà solo una minima parte della sua fortuna in eredità ai suoi figli. “Non penso che dare i soldi ai miei figli sarebbe un bene per loro o un bene per la società”, ha detto.
Bill Gates accusa le leggi di essere troppo blande nei confronti dei fatturati delle grandi aziende. “Bisogna cambiare le norme”, ha detto.
Insieme alla moglie, il milionario gestisce la Fondazione Bill & Melinda Gates, che si dedica a combattere la povertà e le malattie nei paesi più poveri. “Melinda e io lavoriamo sodo tutto il tempo per assicurarci che i soldi vadano ad aiutare i più bisognosi”, ha detto.
Anche le tasse di successione vanno aumentate, secondo Gates.
“Negli Stati Uniti, i genitori possono lasciare fino a 9 milioni di sterline ai loro eredi senza essere soggetti a tasse”, ha detto, sottolineando di essere un grande fan della trasparenza.
I commenti arrivano nella lettera annuale in cui Bill e Melinda Gates espongono le loro preoccupazioni sul mondo. La lettera di quest’anno si incentra sul nazionalismo, che sta mettendo in pericolo la cooperazione globale in particolare sul tema della sanità.
Grazie alla loro fondazione, i Gates hanno contribuito a salvare milioni di vite da malattie come l’HIV, la tubercolosi e la malaria.
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