Il finanziere Bill Browder, uno dei maggiori oppositori del presidente russo Vladmir Putin, è stato arrestato in Spagna dall’Interpol sulla base di un mandato di cattura spiccato da Mosca, ma è stato subito rilasciato perché il mandato non era più valido.
Lo ha fatto sapere la polizia spagnola.
Nell’agosto 2017 Browder è stato condannato a nove anni di carcere da un tribunale russo per frode ed evasione fiscale.
Nel 2013 l’Interpol si era rifiutata di eseguire una precedente condanna, ritenendo in quel caso le accuse “di natura prevalentemente politica”.
Ma oggi mercoledì 30 maggio 2018, l’uomo è finito in manette. È stato lui stesso a darne notizia con un tweet.
“Urgente: sono stato arrestato dalla polizia spagnola a Madrid per un mandato di cattura dell’Interpol russa. Sto andando alla stazione di polizia in questo momento”, ha scritto Browder.
Un portavoce della polizia spagnola ha detto che l’arresto non può essere confermato dalle autorità.
Browder, 54 anni, cittadino britannico di origini americane, è noto soprattuto per aver sostenuto il Magnitsky Act, una serie di sanzioni attivate nel 2012 dagli Stati Uniti sui principali funzionari russi accusati di corruzione.
In qualità di numero uno del fondo di investimento Hermitage Capital Management, il finanziere ha condotto una campagna per denunciare la corruzione e punire i funzionari russi, accusando Mosca per la morte nel 2009 di Sergei Magnitsky, suo ex avvocato.
In the back of the Spanish police car going to the station on the Russian arrest warrant. They won’t tell me which station pic.twitter.com/Xwj27xC7Zd
— Bill Browder (@Billbrowder) May 30, 2018