Barbara Bush, ex first lady degli Stati Uniti, è morta il 17 aprile 2018 all’età di 92 anni. È stata moglie del 41esimo presidente americano, George H.W. Bush, e madre del 43esimo, George W. Bush.
La donna era malata da tempo e negli ultimi giorni aveva rifiutato le cure mediche. È morta nella sua casa di Houston, in Texas, circondata dai familiari.
A gennaio aveva festeggiato con il marito George H.W. il 73esimo anniversario di matrimonio.
Il figlio George W. l’ha ricordata così: “È stata una fantastica first lady, ha portato leggerezza, amore e alfabetizzazione a milioni. Per noi è stata molto di più. Ci ha tenuti in punta di piedi e ci ha fatti ridere fino alla fine. Sono stato un uomo fortunato per il fatto che Barbara Bush era mia madre”.
In una nota l’attuale presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha dichiarato: “Come moglie, madre, nonna, sposa di un militare ed ex first lady, la signora Bush è stata una sostenitrice della famiglia americana”.
“La first lady Melania e io ci uniamo alla nazione nel celebrare la vita di Barbara Bush”, ha poi twittato il presidente.
.@FLOTUS Melania and I join the Nation in celebrating the life of Barbara Bush: pic.twitter.com/4OW72iddQx
— Donald J. Trump (@realDonaldTrump) April 18, 2018
Anche Melania Trump ha voluto ricordare Barbara Bush: “È stata una donna forte, che ha messo la famiglia e il paese prima di tutto. Sarà sempre ricordata per i ruoli più importanti della sua vita: moglie, madre e first lady degli Stati Uniti. Le mie sentite condoglianze e le mie preghiere sono per la famiglia Bush. Onoriamo la sua eredità”, ha dichiarato la first lady in una nota.
Barbara Bush è stata first lady dal 1989 al 1993, mentre il figlio George W. è stato presidente per due mandati dal 2000 al 2008, oltreche governatore del Texas dal 1995 al 2000.
Un altro suo figlio, Jeb, è stato governatore della Florida dal 1999 al 2007 e nel 2016 ha tentato la corsa alla Casa Bianca, ma ha avuto la peggio alle primarie repubblicane contro l’attuale presidente Donald Trump.
Madre di sei figli e matriarca di una dinastia di politici repubblicani, l’ex first lady aveva definito Trump un misogino e un mercante d’odio.
“Ha detto cose terribili sulle donne, cose terribili sui militari. Non capisco come la gente possa stare con lui”, aveva dichiarato in un’intervista alla Cnn.
Un sondaggio del 1999 rivelò come il 63 per cento degli americani avesse un’opinione positiva di lei e solo il 3 per cento negativa. Il suo nome in codice, per i servizi segreti, era ‘Tranquility’.
Barbara Bush era nata a New York l’8 giugno del 1925. Era la terza figlia di Pauline Robinson e Marvin Pierce.
Il padre era un editore e la madre era figlia di un giudice della Corte Suprema dell’Ohio. Uno dei suoi antenati era Franklin Pierce, 14esimo presidente degli Stati Uniti.
La donna frequentò la prestigiosa Hashley Hall School e l’Università di Yale.
L’incontro con George W.H. avvenne durante un ballo di Natale nel 1941 in un country club di Greenwich, nel Connecticut, dove il suo futuro marito, figlio di un executive di Wall Street poi diventato senatore, era cresciuto.
Lei aveva appena 16 anni e lui 17. Dopo un anno e mezzo si fidanzarono ufficialmente. Poi, prima che George si arruolò nella Navy come pilota e andò a combattere nella seconda guerra mondiale.
Al suo ritorno, nel 1945, i due si sposarono e si trasferirono in Texas, dove George iniziò a lavorare nel settore del petrolio.
Barbara Bush veniva chiamata la ‘volpe argentata’ per la sua acutezza e per i suoi capelli diventati presto bianchi dopo la morte di una dei suoi figli, Robin, uccisa dalla leucemia all’età di 3 anni.
Mentre fu first lady, la donna fu attivista per l’alfabetizzazione.
Durante la sua permanenza alla Casa Bianca disse che era pronta a fare di tutto per sostenere l’amministrazione del marito ma anche che non si sarebbe mai tinta i capelli e che non avrebbe mai cambiato il suo guardaroba o perso peso.
“Voglio essere ricordata come moglie, madre e nonna”, scrisse nel libro autobiografico ‘Barbara Bush: a memoir’, uscito nel 1994.
La donna sarà seppellita a College Station, in Texas, sede della biblioteca-museo sulla presidenza di Bush padre, dove riposa anche la figlia Robin.