Bambino senza volto, genitori denunciano il ginecologo
Un bambino nasce senza volto: i genitori denunciano il ginecologo, che viene sospeso dall’ordine dei medici. È quanto accaduto nei giorni scorsi in Portogallo, nell’area di Lisbona, dove due genitori hanno scoperto solo al momento del parto che il loro piccolo aveva gravi malformazioni non diagnosticate dal medico nel corso della gravidanza.
Come ricostruito dalla Bbc, il ginecologo, Artur Carvalho, è stato denunciato e sospeso, e sono emersi altri casi analoghi di anomalie e malattie non viste avvenuti in passato. Il bimbo senza volto è nato il 7 ottobre a Setúbal, all’ospedale São Bernardo, a circa 40 km a Sud di Lisbona, senza naso e senza occhi, ma gli manca anche parte del cranio. Dopo la nascita i medici avevano spiegato che il piccolo sarebbe sopravvissuto solo per poche ore, ma fortunatamente è riuscito a restare attaccato alla vita.
La sua vicenda sta suscitando indignazione in tutto il Paese. Durante la gravidanza, la madre del bambino si era sottoposta a tre ecografie ma il medico non aveva sollevato mai dubbi sulla salute del piccolo. Con una quarta scansione effettuata in un’altra clinica, al sesto mese di gravidanza, sono spuntate le anomalie. Ma anche in quel caso il medico aveva minimizzato sui rischi, sostenendo che parti del viso non sono visibili per la posizione del feto.
La scoperta delle malformazioni è quindi arrivata al momento della nascita. I genitori hanno quindi presentato una denuncia contro il ginecologo e il medico è stato sospeso per sei mesi dall’ordine professionale, in attesa delle indagini penali a suo carico.
Sono poi emerse altre denunce su casi simili che riguardano lo stesso professionista. Si tratta di casi risalenti anche a 20 anni fa. Alcune denunce furono archiviate ma, come riferito dai funzionari sanitari, ci sono almeno sei reclami ancora aperti contro il ginecologo per vicende accadute nel 2013.
Lo scandalo ha suscitato indignazione in Portogallo sollevando domande anche sul funzionamento del sistema sanitario del Paese. Miguel Guimarães, presidente dell’associazione medica portoghese, ha tenuto una conferenza stampa in cui ha detto di aver contattato direttamente il dottor Carvalho, considerato l'”allarme sociale” generato dalla vicenda. Il medico ha accettato di interrompere l’attività a indagini in corso.