Usa: bambino morto dopo essere abbandonato in auto dal padre
È andato a lavorare come ogni giorno, ma questa volta non si è ricordato di aver con sé il figlio di tre anni, che ha abbandonato in auto: il bambino, così, è morto dopo ore di agonia a causa del gran caldo.
Il fatto di cronaca è accaduto negli Usa, un paese purtroppo non nuovo a questo genere di disgrazie, nella giornata di martedì 9 luglio.
Secondo quanto ricostruito dalla polizia, il papà di Oliver, questo il nome della piccola vittima, si è recato come ogni giorno all’Università dell’Indiana di Evansville, dove l’uomo lavora negli uffici amministrativi.
Il genitore, però, si è completamente dimenticato di avere il figlio con sé e lo ha abbandonato nell’automobile, parcheggiata al sole nei pressi dell’università.
Intorno alle 14, è tornato alla vettura e ha fatto la tremenda scoperta. L’uomo a quel punto ha aperto la macchina e ha portato il piccolo all’aria aperta, tentando di rianimarlo, ma ormai non vi era più nulla da fare.
Anche l’arrivo dei medici, chiamati immediatamente dal genitore, è stato inutile: i dottori, infatti, non hanno potuto fare altro che constatare il decesso del ragazzino.
La polizia ha fatto sapere di aver aperto un’indagine, ma al momento non vi è alcun capo d’accusa nei confronti del padre della vittima, ovviamente sconvolto per ciò che è accaduto.
Secondo le previsioni metereologiche, ieri nella città di Evansville, vi erano almeno trenta gradi, ma è probabile che nell’auto la temperatura abbia abbondantemente i 50 grandi, non lasciando scampo al piccolo Oliver.