A Suffolk County, nello Stato di New York, in Usa, una bambina di 11 anni è morta martedì 28 agosto dopo che sua madre l’ha lasciata inavvertitamente in una macchina rovente.
La bambina era muta, e per questo motivo non ha potuto chiamare aiuto.
La madre era andata a fare shopping, portandosi dietro la ragazzina e gli altri suoi due figli. Una volta tornata a casa, la signora ha imboccato il vialetto che la porta nella sua abitazione con i figli al seguito, senza però rendersi conto che la bambina era rimasta in macchina.
Solo più tardi, dopo non aver visto la ragazzina per qualche ora, la madre ha avuto un sospetto ed è tornata nel luogo dove aveva parcheggiato la sua auto per verificare. La scena che le si è presentata davanti era agghiacciante: la figlia era infatti esanime.
La signora ha chiamato subito i soccorsi, e ha trasportato la figlia dentro casa. La bambina è stata poi trasportata all’ospedale Stony Brook dove è stata dichiarata morta.
Il tenente della polizia di Suffolk County Kevin Beyrer ha detto che si tratta di una “tragedia inenarrabile. È simile a un annegamento”.
Un vicino ha spiegato al New York Post che la bambina era muta, e che per questo motivo non ha potuto richiamare l’attenzione della madre né chiedere aiuto una volta rimasta sola all’interno della macchina.
Martedì 28 agosto la temperatura in città era molto alta, con picchi di 38 gradi.
Un’altra vicina, Dona Heester, ha riferito al quotidiano dello stato di New York di non capacitarsi di quanto avvenuto. La madre infatti, a suo dire, era sempre attenta e premurosa nei confronti della figlia.
“La conosco da 20 anni e non ha mai lasciato i suoi figli da soli. Se non fosse riuscita a tornare a casa e l’autobus non fosse arrivato, mi avrebbe chiamato per chiedermi di lasciarmi i bambini”, ha detto la donna, ancora sconvolta.
Leggi l'articolo originale su TPI.it