Bambina coccodrilli Cambogia – Una bambina di due anni è stata sbranata viva dai coccodrilli nell’allevamento dei rettili di famiglia dopo essersi allontanata dai genitori. È accaduto domenica 30 luglio in Cambogia a Siem Riep, importante provincia del Nord Ovest del Paese.
Secondo la ricostruzione della polizia locale, la piccola si trovava in casa con la madre. La donna non ha visto uscire la figlia perché intenta a badare al fratellino appena nato.
È stato quindi il padre a ritrovarne i resti all’interno dell’allevamento di coccodrilli di proprietà della famiglia.
La bambina si chiamava Rom Roath Neary, si era allontanata da casa per giocare intorno al recinto degli animali, ma le maglie della rete erano troppo larghe ed è riuscita facilmente a entrare nell’allevamento dei coccodrilli.
Il padre ha realizzato quello che era successo solo una volta tornato a casa, dopo aver finito di lavorare. Ha visto i resti della figlia nel recinto e ha capito che era stata sbranata viva.
“Il papà ha ritrovato il suo cranio nel recinto dei coccodrilli”, ha confermato il capitano Chamnan della polizia locale di Siem Reap.
È stata avviata un’indagine sulla vicenda, gli agenti hanno invitato le famiglie della regione a tenere lontano i bambini dagli allevamenti di coccodrilli.
In Cambogia, infatti, è comune la pratica di allevare coccodrilli anche perché la carne di questi animali è particolarmente apprezzata nel Paese. Non sempre però vengono adottate le dovute precauzioni, per questo le autorità locali suggeriscono ai cittadini di prestare maggiore attenzione.
Il video raccapricciante che mostra i coccodrilli alle prese con i resti della bambina è circolato online per diverse ore.