Nella prima mattina di lunedì 19 marzo, A Tempe, in Arizona, una donna ha perso la vita dopo essere stata investita da un’auto a guida autonoma di Uber.
Si tratta della prima vittima di un incidente stradale causato da un veicolo senza guidatore.
Appresa la notizia, Uber ha reso noto di aver sospeso i test delle sue auto a guida autonoma a Tempe, Pittsburgh, San Francisco e Toronto, in Canada.
Ora la polizia di Tempe ha rilasciato due video dell’incidente: uno all’esterno del veicolo e uno che mostra l’interno del Suv Volvo coinvolto nell’incidente.
Il video dell’esterno dura solo 4 secondi e mostra l’auto che percorre una strada molto buia e deserta quando all’improvviso si scontra con la donna che trova sul suo percorso.
Il video ripreso dalla telecamera interna al veicolo dura 14 secondi e mosta l’operatrice, identificata dalla polizia come Rafaela Vasquez, 44 anni, che sembra guardare qualcosa all’interno dell’auto e non la strada al momento della collisione.
L’operatrice guarda in basso e poi avanti ripetendo diverse volte questa azione, fino a quando si vede la sua espressione sconvolta mentre si accorge che l’auto non si sta fermando di fronte alla donna.
Di solito il personale di cui Uber si avvale è formato da “autisti di sicurezza” che possono intervenire per prendere il controllo dell’auto, ma generalmente lasciano andare il veicolo in modalità autonoma.
Il funzionamento delle auto si basa sui sensori radar che devono rilevare la presenza di pedoni, ciclisti, automobili e altri ostacoli.
Non è chiaro cosa sia andato storto in questo caso. Erano circa le 22:00 al momento dello schianto e il video mostra la donna che appare un secondo circa prima della collisione.
La donna stava camminando su un passaggio pedonale quando la macchina l’ha colpita, anche se i suoi cari e alcuni esperti di guida autonoma sostengono che la tecnologia avrebbe dovuto comunque rilevarla.
I pubblici ministeri locali dovranno valutare se le accuse penali mosse contro Uber sono valide.
Le aziende che producono tecnologia sostengono che le auto a guida automatica siano più sicure degli umani, ma gli scettici sottolineano che questo tipo di industria sta entrando in una fase pericolosa dal momento che le auto non sono ancora completamente autonome.
Nel 2017 un guidatore rimase ucciso mentre utilizzava la modalità semi-autonoma durante un test di Tesla.
Le indagini stabilirono che la vittima aveva ignorato almeno sette avvisi di sicurezza e che aveva tenuto le mani sul volante per il 90 per cento del tempo di guida.
Tempe Police Vehicular Crimes Unit is actively investigating
the details of this incident that occurred on March 18th. We will provide updated information regarding the investigation once it is available. pic.twitter.com/2dVP72TziQ— Tempe Police (@TempePolice) 21 marzo 2018