Strage in Austria: adolescente uccide fidanzata e la sua famiglia
Cinque persone sono state uccise nella serata di sabato nella nota stazione sciistica del Tirolo in Austria, a Kitzbuehel.
Secondo fonti di stampa, l’autore della strage sarebbe un adolescente che, spinto dalla gelosia, avrebbe ucciso la sua fidanzata e la famiglia della ragazza.
Per ora le notizie sono poche e frammentarie. Sembra che il responsabile si sia costituito all’alba di oggi domenica 6 ottobre. Il ragazzo si sarebbe accanito con la famiglia della propria fidanzata, uccidendoli tutti.
Nell’attacco sono morti tre uomini e due donne – una di queste è la sua ragazza – dello stesso nucleo familiare.
Maggiori chiarimenti sulla vicenda sono stati forniti dalla polizia austriaca nel corso della conferenza stampa programmata per mezzogiorno.
Secondo la ricostruzione della polizia l’assassino, un 25enne di Kitzbuehel, era stato lasciato dalla fidanzata 19enne due mesi fa.
Ieri sera l’ha incontrata in un locale accompagnata da un altro ragazzo ed è nato un diverbio. Alle cinque del mattino il giovane si è quindi presentato a casa di lei, e dopo una nuova discussione è stato mandato via dal padre della ragazza.
Il 25enne è quindi tornato a casa, ha preso la pistola del fratello, si è intrufolato nell’abitazione dell’ex fidanzata rompendo il vetro della finestra ed ha ucciso la ragazza, il suo nuovo fidanzato e altri familiari che si trovavano nell’appartamento.
Poi si è presentato in commissariato, ha posato la pistola sul tavolo e ha detto: “Ho appena ucciso 5 persone”.
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