Un attentato suicida ha ucciso cinque persone e ne ha ferite altre dodici il 23 maggio nella regione del Puntland, in Somalia. Si tratta del primo attacco del genere in tre anni in questa zona del paese.
Questi episodi sono molto più frequenti nella capitale dello stato, Mogadiscio, dove le forze di sicurezza sono in difficoltà e non ricevano il sostegno statunitense. “L’attentatore si muoveva con sospetto e quando gli è stato ordinato di fermarsi si è fatto esplodere”, ha detto Yusuf Mohamed, governatore della regione Bari nel Puntland.
L’attentato non è stato rivendicato da nessun gruppo terroristico e i militanti di al-Shabaab che hanno organizzato altri attentati del genere nel paese, hanno escluso il loro coinvolgimento.
La Somalia attraversa una guerra civile dal 1991, quando fu rovesciato un regime dittatoriale.