Giovedì 14 luglio 2016 un attacco ha colpito la città di Nizza causando la morte di oltre 80 persone. Nessuno ha ancora rivendicato l’attentato. A questo link un riassunto semplice e chiaro sui fatti noti finora dopo la tragedia sul lungomare di Nizza, nel sud della Francia.
L’ATTACCO DI NIZZA, AGGIORNAMENTI IN DIRETTA
– 19:00
Cosa sappiamo finora sull’attacco:
– Il bilancio provvisorio delle vittime dell’attacco è di 84 morti, fra cui dieci bambini. I feriti sono 202, cinquanta lottano fra la vita e la morte
– tre italiani sono ancora dispersi, mentre un uomo è ricoverato in gravissime condizioni
– L’attentatore Mohamed Lahouaiej-Bouhlel è un 31enne tunisino, naturalizzato francese dopo il matrimonio. Era noto alla polizia per alcuni reati minori ma sconosciuto all’intelligence. É stato ucciso dalla polizia.
– Hollande ha prorogato lo stato di emergenza e ha avvertito che potranno esserci altri attacchi simili in futuro
– Le armi ritrovate all’interno del camion erano una pistola e due fucili di plastica e una granata definita “inattiva”. La pistola utilizzata dall’attentatore era una calibro 7,65 mm.
-l’attentato non è stato ancora rivendicato, ma secondo la procura francese è stato condotto in perfetto stile jihadista
Cosa ancora non sappiamo:
– se l’attentatore aveva dei complici o era un lupo solitario
– come si è procurato l’arma con la quale ha sparato sulla folla
– se faceva parte di un’organizzazione terroristica
– 18:30 Tre italiani sono ancora dispersi: una coppia di Voghera, Angelo D’Agostino, di 71 anni e la moglie Gianna Muset, di 78, e Marinella Ravotti, di San Michele Mondovì, mentre il marito è ricoverato in ospedale in gravi condizioni.
– 17:35 L’inchiesta delle autorità, ha spiegato il procuratore Molins deve determinare se l’attentatore aveva dei complici, come si è procurato l’arma con la quale ha sparato sulla folla e se era legato ad un’organizzazione terroristica.
– 17: 32 Il procuratore Francois Molins ha affermato che l’attentato di Nizza è stato condotto in “perfetto stile jihadista”, anche se non è stato ancora rivendicato e l’autore della strage “non era mai stato oggetto della minima segnalazione di radicalizzazione, né a livello nazionale né locale”.
– 16:15 Le armi ritrovate all’interno del camion erano una pistola e due fucili di plastica e una granata definita “inattiva”. La pistola utilizzata dall’attentatore era una calibro 7,65 mm. Nell’abitazione di Lahouaiej Bouhlel, non sono state trovate, invece, altre armi.
– 15:49 Stanno bene due degli italiani di cui non si avevano più notizie da ieri a Nizza. I giovani Marco Billi e Elena Gallamini sono stati contattati finalmente dalle famiglie dopo oltre 24 ore di ansia, erano in gita ad Avignone.
– 15:31 Parla il presidente francese François Hollande: “Sono cinquanta i feriti che lottano tra la vita e la morte e ci sono molti bambini, bambini piccoli e molti stranieri di diversi continenti tra le vittime. Questo combattimento contro il terrorismo sarà lungo perché il nemico continuerà a colpire tutti i popoli e tutti i paesi che hanno come valori essenziali la libertà”.
– 15:18 L’attentatore di Nizza, secondo alcune fonti della sicurezza tunisina citate dai media locali, proveniva da una famiglia composta da persone vicine al mondo dell’estremismo islamico, ma tornava raramente nel suo paese d’origine.
– 15:07 Il Terminal 1 dell’aeroporto di Nizza è stato evacuato dopo il ritrovamento di una valigia sospetta. Al momento l’area è stata messa in sicurezza e un team di artificieri è a lavoro.
– 14:54 Secondo il quotidiano francese le Figaro, giovedì notte sulla Promenade des Anglais c’erano 30mila persone quando l’attacco è avvenuto. Intanto l’intera area rimarrà chiusa sino a nuovo avviso, sulla base di quanto deciso dalle autorità della città.
– 13:45 La giustizia francese ha rifiutato di sospendere la videosorveglianza per Salah Abdeslam, il terrorista coinvolto negli attentati di Parigi del 13 novembre 2015 e arrestato nel marzo del 2016.
– 13:24 Sono in corso diversi raid delle forze dell’ordine di Nizza per verificare situazioni sospette. Uno di questi si trova in Rue di Turin e l’altro in Rue Sappia. Inoltre la marina militare sta effettuando un pattugliamento navale della costa.
– 13:10 É stato rintracciato a Nizza Vittorio Di Pietro, il giovane italiano di cui inizialmente non si avevano notizie.
– 12: 42 Papa Francesco ha condannato l’attacco di Nizza e ha manifestato la sua solidarietà al popolo francese: “Mentre la Francia celebrava la sua festa nazionale, la violenza cieca ha colpito ancora il Paese a Nizza, facendo numerose vittime tra cui dei bambini”.
– 12: 32 Il presidente della Repubblica François Hollande, il primo ministro francese Manuel Valls e il ministro dell’Interno Bernarde Cazeneuve sono atterrati all’aeroporto di Nizza.
– 12: 24 L’attentatore di Nizza, Mohamed Lahouaiej Bouhlel, era sposato ed era padre di tre figli. Lo riporta Bfmtv. France Info riferisce che l’uomo stava divorziando ed era stato fermato in passato dalla polizia con l’accusa di violenza domestica.
– 12:10 Diversi bambini ricoverati all’ospedale pediatrico Lanval di Nizza, sono circa cinquanta e alcuni di loro sono “tra la vita e la morte”: due di loro sono deceduti questa mattina dopo un intervento chirurgico. Lo ha reso noto la portavoce del Lanval.
– 11: 54 Sono almeno 5 gli italiani di cui si sono perse le tracce, dopo la strage di ieri a Nizza. Si cerca una coppia di Voghera, Angelo D’Agostino (71 anni) e Gianna Muset (68 anni), Vittorio Di Pietro, Andrea Avagnina e Marinella Ravotti.
– 11: 42 Il procuratore di Parigi François Molins terrà una conferenza stampa a Nizza alle cinque di pomeriggio.
– 11: 34 Secondo il quotidiano francese Nice Matin, la polizia francese ha trovato una seconda carta d’indentità sul camion.
– 11: 26 La polizia francese ha perquisito l’abitazione dove l’autista del camion viveva con la moglie ma dalla quale era stato allontanato dopo una denuncia domestica, nel quartiere di Abattoirs di Nizza. Al momento, diversi parenti di Mohamed Lahouaiej Bouhlel vengono ascoltati dalla polizia.
– 11: 23 L’assalitore di Nizza si chiamava Mohamed Lahouaiej Bouhlel, un 31enne franco-tunisino, residente a Nizza. Lo scrive su twitter Nice-Matin, il principale quotidiano locale, ma la notizia non è ancora confermata ufficialmente.
– 11: 05 L’Unità di Crisi della Farnesina non esclude il coinvolgimento di italiani tra le vittime dell’attentato di Nizza: “Non possiamo escludere che italiani siano coinvolti”, ha dichiarato il responsabile dell’Unità di Crisi della Farnesina Claudio Taffuri.
– 11: 00 La Francia ricorderà le vittime della strage di NIzza con tre giorni di lutto nazionale, da sabato a lunedì. Lo ha annunciato il premier, Manuel Valls, che stamane ha partecipato al Consiglio di Sicurezza e Difesa convocato all’Eliseo dal presidente francese, Francois Hollande.
– 10:51 Al-Azhar, la massima autorità religiosa per i musulmani sunniti, lancia un appello all’unità dopo la strage di Nizza: “Questi atroci attacchi terroristici contraddicono gli insegnamenti dell’Islam”, si legge in una dichiarazione in cui si invita “a unire gli sforzi per sconfiggere il terrorismo”.
– 10:45 Alcuni stranieri sono tra le vittime dell’attacco. Due cittadini americani, una cittadina russa, un ucraino, tre tedeschi e un tunisino. Ferito un cittadino britannico.
– 10: 32 “Il terrorismo è una minaccia che pesa sulla Francia e che peserà ancora a lungo sul Paese. Sapevamo che ci sarebbero stati eventi simili e che ci sarebbero state altre vittime innocenti”: lo ha detto il premier francese, Manuel Valls, nella sua prima reazione pubblica all’attentato della notte a Nizza.
COSA É SUCCESSO A NIZZA
Un grosso camion bianco ha investito la folla che si era riunita a Nizza la sera del 14 luglio, in occasione della festa nazionale francese che commemora la presa della Bastiglia, causando la morte di oltre 80 persone, tra cui diversi bambini.
Le autorità hanno definito la vicenda un attentato terroristico. Sono oltre cento i feriti, alcuni dei quali molto gravi. L’attacco è avvenuto verso le undici di sera su Promenade des Anglais, il lungomare di Nizza, pieno di gente che assisteva ai fuochi d’artificio per le celebrazioni in corso.
L’assalitore è stato ucciso, ma non è ancora chiaro se abbia agito da solo o meno. Secondo la polizia, l’uomo ha anche aperto il fuoco contro la folla e contro le forze dell’ordine. Il camion utilizzato per l’attacco era pieno di armi e granate.
Le testimonianze raccolte sul luogo raccontano che il camion abbia accelerato improvvisamente e che procedeva a zig-zag per investire il maggior numero di persone. Secondo le prime ricostruzioni, il veicolo avrebbe proceduto per oltre 2 chilometri a una velocità superiore ai 50 chilometri orari.
L’assalitore di Nizza si chiamava Mohamed Lahouaiej Bouhlel, un 31enne franco-tunisino, residente a Nizza. Lo scrive su Twitter Nice-Matin, il principale quotidiano locale, ma la notizia non è ancora confermata ufficialmente.
All’interno del camion è stato rinvenuto un documento d’identità di un 31enne franco-tunisino, residente a Nizza. L’uomo era conosciuto alle autorità locali per reati di piccola entità, ma non risultava ai servizi di intelligence.
Per il momento nessuno ha rivendicato l’attacco di Nizza, ma i siti dei jihadisti legati all’Isis festeggiano l’attacco.
Il presidente francese François Hollande ha parlato di un attacco mostruoso e ha annunciato che diversi militari saranno dispiegati sul territorio in supporto alla gendarmeria, in particolar modo lungo i confini nazionali. L’Italia nel frattempo ha aumentato drasticamente i controlli di sicurezza al confine di Ventimiglia.
Lo stato d’emergenza che vige in Francia da ormai oltre otto mesi sarà esteso di altri tre. Il termine entro il quale sarebbe dovuto scadere era il 26 luglio. L’attacco di Nizza giunge dopo quasi esattamente otto mesi dall’attentato di Parigi del 13 novembre in cui morirono 130 persone.
Il ministro dell’Interno francese Bernard Cazeneuve ha detto: “Siamo in guerra con i terroristi che vogliono colpirci a ogni costo e che sono estremamente violenti”.
Hollande, che al momento dell’attacco si trovava ad Avignone, si è recato subito a Parigi per un vertice di sicurezza e di difesa che inizierà oggi alle 9 di mattina. Dopodiché andrà a Nizza insieme al premier francese Manuel Valls. Il ministro dell’Interno si trova già a Nizza.
Barack Obama e Hillary Clinton hanno condannato l’attacco e Donald Trump ha posticipato l’annuncio con cui avrebbe dovuto comunicare il suo vicepresidente qualora vincesse la corsa alla Casa Bianca.
Gli ospedali di Nizza e dintorni hanno aperto le porte e molte persone si sono messe in fila per donare il sangue.
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