Nel nord dell’Iraq un attentato ha colpito martedì 20 dicembre la sede di un partito di opposizione curdo-iraniano uccidendo sette persone e ferendone almeno 15.
Una bomba a bordo di una motocicletta parcheggiata davanti alla base del Partito democratico dei curdi iracheni a Koy Sanjaq, a est di Irbil, è stata fatta esplodere mentre all’interno i membri del partito stavano festeggiando il solstizio di inverno.
Le autorità non hanno ancora stabilito di chi sia la responsabilità dell’attentato.
In passato i jihadisti del sedicente Stato islamico, in guerra con i miliziani curdi nel nord dell’Iraq e della Siria, hanno compiuto attacchi simili nella regione semi-autonoma del Kurdistan iracheno.
Tuttavia il Partito democratico dei curdi iracheni, che da decenni combatte per ottenere l’autonomia nelle aree al confine tra Iraq e Iran, è stato coinvolto anche in scontri armati con le guardie rivoluzionarie iraniane.