Un’esplosione nei pressi di un centro di vaccinazione antipoliomelite, nel nordovest del Pakistan, ha causato la morte di due persone e il ferimento di venti. Secondo altre fonti della polizia, invece, le vittime sarebbero sei.
Una bomba è esplosa fuori la clinica di Sulemankhen, alla periferia di Peshawar, probabilmente indirizzata agli agenti di polizia che proteggono la squadra di vaccinazione.
Quello avvenuto oggi in Pakistan è solo l’ultimo di una serie di attacchi contro gli operatori sanitari. La violenza è aumentata da quando i talebani hanno denunciato la vaccinazione come un complotto occidentale per sterilizzare i musulmani.
La poliomelite è una malattia virale che causa la paralisi, ed è endemica in soli tre Paesi: Pakistan, Nigeria e Afghanistan.