Sessanta persone sono morte e altre trecento sono rimaste ferite a causa di un attacco suicida in un parco pubblico, il Gulshan Iqbal, nella città di Lahore, nel Punjab, in Pakistan. Molte delle vittime sono donne e bambini. Le autorità non conoscono ancora la matrice dell’attacco.
L’attentato è stato rivendicato da un gruppo estremista pakistano affiliato ai Taliban.
Il parco era frequentato da numerose famiglie, alcune delle quali cristiane, che erano andate a trascorrere la domenica di Pasqua fuori, raccontano testimoni al quotidiano pakistano Dawn.
L’attentatore suicida si è fatto esplodere appena fuori da un ingresso, a pochi metri da dove si trovavano dei bambini.
I feriti sono stati trasportati in ospedale con taxi, ambulanze e risciò.
Molti testimoni hanno riferito che non vi era alcun agente di polizia né dentro né fuori il parco.
Latest update: At least 53 dead after explosion in Lahore’s Gulshan-i-Iqbal Park https://t.co/yRB5BWi9T8 pic.twitter.com/JGCmku0qld
— Dawn.com (@dawn_com) 27 marzo 2016