Il dittatore siriano Bashar al-Assad per la prima volta è apparso su un taglio di banconote del suo paese. Il suo ritratto è stato stampato sul nuovo biglietto da duemila lire siriane che è entrato in circolazione domenica 2 luglio. A riferirlo è l’agenzia di stampa Reuters.
Il governatore della banca centrale Duraid Durgham ha dichiarato che le nuove banconote sono state stampate anni fa ma la decisione di metterle in circolazione era stata ritardata a causa delle circostanze di guerra e delle fluttuazioni dei tassi di cambio.
Al cambio attuale, duemila lire siriane equivalgono a circa 4 dollari statunitensi. In precedenza, il taglio maggiore della valuta siriana era la banconota da mille lire che è tuttora in circolazione e su cui è raffigurato il padre dell’attuale dittatore, Hafez al-Assad, che prese il potere nel 1971 e morì nel 2000 e fu soprannominato la sfinge di Damasco.
Durgham ha detto che il nuovo taglio è stato messa in circolazione a Damasco e in una serie di province controllate dal regime.