Conor McGregor, il campione dei pesi leggeri dell’Ufc (Ultimate Fighting Championship), è stato arrestato a Miami Beach.
L’atleta nordirlandese, uno degli sportivi più pagati al mondo, secondo quanto riportato dalle forze dell’ordine della Florida, è stato fermato dopo aver distrutto il telefono di un fan all’esterno dell’hotel Fontainebleau.
Arrestato Conor McGregor: la cronaca
Dopo una serata trascorsa al nightclub Liv, McGregor, 30 anni, avrebbe aggredito un ammiratore che cercava di scattargli una foto all’ingresso del suo hotel, strappandogli lo smartphone.
Lo sportivo avrebbe calpestato ripetutamente il telefono, del valore di mille dollari, per poi portarlo con sé.
Il giovane ammiratore ha quindi chiamato le forze dell’ordine: McGregor è stato arrestato e consegnato al Turner Guilford Knight Correctional Center di Miami con una cauzione fissata a 12mila dollari.
Non è la prima volta che il campione non riesce a tenere a bada il suo temperamento. L’anno scorso fu arrestato a New York dopo aver assalito un autobus su cui si trovavano dei colleghi sportivi all’esterno del Barclays Center di Brooklyn.