La protezione civile saudita ha dichiarato che almeno 700 persone sono morte nel sobborgo di Mina, a 15 chilometri circa dalla città santa di La Mecca, in Arabia Saudita, per la calca creatasi in seguito all’enorme afflusso di persone arrivato in città in occasione dell’Hajj, l’annuale pellegrinaggio islamico.
La ressa si sarebbe creata tra le persone che si recavano alla simbolica lapidazione di Satana, uno dei principali momenti dell’Hajj.
Circa 2 milioni di persone stavano prendendo parte al pellegrinaggio, considerato uno dei cinque pilastri dell’Islam.
Inoltre, almeno 800 persone sarebbero rimaste ferite, affermano funzionari della difesa civile sauditi.
Non è la prima volta che si verificano situazioni di questo tipo. Nel 1990, più di 1400 persone rimasero uccise all’interno di un tunnel a causa di circostanze simili.
Sotto, una mappa della BBC mostra il luogo dell’accaduto.