Attacco hacker di Anonymous alla più grande azienda alimentare del mondo, Nestlé, tra le società rimaste in Russia. L’azione, rivendicata dal collettivo di hacker su Twitter con l’hashtag #BoycottNestle, è arrivata allo scadere delle 48 ore che il collettivo aveva dato alla società per lasciare la Russia di Vladimir Putin dopo l’invasione dell’Ucraina cominciata il 24 febbraio scorso.
Dal database della società sono stati prelevati 10 giga di dati, e-mail, password, clienti aziendali Nestlé, insieme a un campione di dati di più di 50.000 clienti business. Poco dopo l’inizio della guerra, il collettivo di hacker aveva diffuso un video con cui spiegava i motivi che lo hanno indotto a dichiarare cyberguerra alla Russia, attraverso un’operazione denominata “OpRussia – Defend Ukraine”.