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    Coronavirus, l’Angelus del Papa per la prima volta solo in streaming: Francesco non si affaccia dal balcone di piazza San Pietro

    Di Marta Vigneri
    Pubblicato il 8 Mar. 2020 alle 11:41 Aggiornato il 9 Mar. 2020 alle 13:43

    L’Angelus del Papa trasmesso in streaming per la prima volta

    Oggi, 8 marzo 2020, per la prima volta l’Angelus del Papa è stato trasmesso in streaming a causa dell’emergenza coronavirus. La finestra del Palazzo Apostolico di San Pietro è rimasta chiusa: i fedeli hanno potuto assistere al discorso di Francesco collegandosi su Vatican News o sugli enormi schermi montati sul sagrato di San Pietro. (Dove vedere l’Angelus del Papa in streaming).

    Bergoglio ha parlato dalla Biblioteca del Palazzo Apostolico. “Sono vicino con la preghiera alle persone che soffrono per l’attuale epidemia di coronavirus e a tutti coloro che se ne prendono cura. Li ho ricordati molto in questi giorni di ritiro”, ha detto. “Mi unisco ai miei fratelli Vescovi – ha aggiunto il Santo Padre – nell’incoraggiare i fedeli a vivere questo momento difficile con la forza della fede, la certezza della speranza e il fervore della carità. Il tempo di Quaresima ci aiuti a dare un senso evangelico anche a questo momento di prova”.

    L’Angelus in streaming: perché

    Come reso noto da un comunicato della Sala Stampa Vaticana, “la preghiera dell’Angelus del Santo Padre di domenica 8 marzo avverrà dalla Biblioteca del Palazzo Apostolico e non in piazza, dalla finestra. La preghiera sarà trasmessa in diretta streaming da Vatican News e sugli schermi in piazza San Pietro e distribuita da Vatican Media ai media che ne faranno richiesta, in modo da consentire la partecipazione dei fedeli. L’udienza generale di mercoledì 11 marzo avverrà secondo le medesime modalità”.

    Il comunicato spiega che “tali scelte si rendono necessarie per evitare rischi di diffusione del COVID-19 dovuti ad assembramenti nel corso dei controlli di sicurezza per l’accesso alla piazza, come richiesto anche dalle autorità italiane”. Inoltre, “in ottemperanza a quanto stabilito dalla Direzione Sanità e Igiene dello Stato della Città del Vaticano, fino a domenica 15 marzo sarà sospesa la partecipazione dei fedeli ospiti alle Messe a Santa Marta”.

    La Chiesa adoperava già lo streaming per trasmettere gli eventi pubblici di Bergoglio su Vatican News o su Youtube, ma mai per un evento così sacro come l’Angelus, fatto per essere recitato in coro. L’Angelus è l’attimo settimanale in cui il Pontefice si mostra al popolo, urbi et orbi ma con il linguaggio e le modalità del semplice Vescovo di Roma. Questo spiega perché la decisione di parlare dalle sale della Biblioteca Apostolica, anche se in linea con le urgenze dell’oggi, rappresenta a suo modo un unicum.

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