Andrea Leadsom si è ritirata dalla corsa per diventare la prossima leader del partito conservatore e la prossima prima ministra del Regno Unito. Pochi giorni fa erano rimaste in lizza solo lei e la ministra degli Interni, Theresa May, quest’ultima aveva ottenuto 199 voti mentre Leadsom, ministra dell’energia, ha raccolto 84 preferenze.
“Serve una leadership forte con urgenza”, ha detto annunciando il ritiro e dicendo che lei potrebbe contare soltanto sul 25 per cento dei tory. Ha aggiunto inoltre che darà il suo sostegno a Theresa May.
In un’intervista pubblicata dal Times Leadsom aveva dichiarato di essere una candidata migliore di May per il fatto di essere madre di tre figli. “Può darsi che lei abbia molti nipoti, ma io ho figli che avranno figli i quali avranno parte in ciò che accadrà dopo”, aveva detto, scusandosi poco dopo per l’infelice dichiarazione.
Theresa May ha dichiarato successivamente di non aver potuto avere dei figli.
Come unica candidata rimasta in corsa per la guida del partito conservatore, Theresa May sarà investita del ruolo. Automaticamente, May diventerà il nuovo primo ministro, sostituendo il dimissionario David Cameron.
Il partito conservatore ha quindi il suo leader, anzi la sua leader designata ben prima del 9 settembre, data stabilita per le votazioni da parte dei 150mila iscritti al partito.