Assediate da taglialegna illegali, allevatori di bestiame, coltivatori di soia e persino minatori in cerca d’oro, le comunità del Parco Indigeno dello Xingu, nello Stato brasiliano del Mato Grosso, si sono riunite a settembre per un rituale funebre unico conosciuto come Kuarup.
Tra pitture corporali, piume di uccello, danze cerimoniali, combattimenti e cerimonie religiose, le tribù della riserva celebrano al contempo la vita, la morte e la rinascita. La scomparsa del capo Amulaururu Aritana del popolo Yawalapiti, morto per Covid nell’agosto del 2020 e commemorato dalle tribù riunite, ha scosso lo Xingu, lasciando le varie comunità senza un leader capace di unire gli indigeni contro l’avanzata dei campi agricoli a danno della foresta pluviale amazzonica. Una lotta impari, quasi rievocata nel Kuarup, che raggiunge il culmine con una competizione di arti marziali tra i guerrieri delle nove tribù, simbolo della battaglia per la sopravvivenza delle comunità indigene in Amazzonia. Servizio di: Ueslei Marcelino
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