La mattina del 4 ottobre un attentato suicida in Libia ha provocato la morte di 5 persone e ferito più di 39.
L’attentato ha colpito il tribunale di Misurata nel quale si sarebbe dovuto tenere lo stesso giorno un’udienza contro un gruppo jihadista.
L’attentato è stato rivendicato dall’Isis tramite Amaq, l’agenzia di stampa dello Stato Islamico.
Secondo i testimoni l’attentato è stato compiuto da tre uomini.
Due dei terroristi si sono fatti esplodere e il terzo è stato ucciso durante una sparatoria, ha dichiarato una fonte della sicurezza locale.
“Uno di loro si è fatto esplodere al cancello e gli altri due avevano dei Kalashnikov e hanno iniziato a sparare a caso” ha rilasciato invece uno dei testimoni, come riporta Reuters.
È stato ritrovato anche un veicolo pieno di esplosivi per un successivo sventato attentato.
La città di Misurata è stata colpita da diversi attentati terroristici nel 2015 e nel 2016 è stata città chiave e base militare per l’espulsione degli islamisti da Sirte.
L’ospedale centrale di Misurata come riporta Al Arabia ha chiesto ai cittadini di donare il sangue per soccorrere i feriti in condizioni gravi.
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