Chi è Alessia Piperno, la travel blogger italiana arrestata in Iran
Alessia Piperno è detenuta in una prigione di Teheran dal 28 settembre. Stava per lasciare l’Iran per tornare in Pakistan, quando migliaia di donne, e uomini, iraniane sono scese in piazza dopo l’uccisione Mahsa Amini, forse giustiziata dalla polizia locale (ufficialmente è morta per un infarto improvviso) perché non indossava correttamente l’hijab. Nonostante gli sforzi, Alessia non riusciva ad ottenere il visto per lasciare il Paese. È stata arrestata dalla polizia per motivi ancora da accertare.
Il viaggio di questa ragazza romana è cominciato nel 2016. “Ho sempre amato viaggiare. Ma onestamente non è stato quello il motivo che mi ha spinto a partire. Vivevo la classica vita monotona fatta di lavoro, ragazzo, qualche uscita con gli amici e poi di nuovo lavoro, lavoro, lavoro… ho deciso di partire innanzitutto perché volevo provare qualcosa di diverso”, ha raccontato al blog ‘Mangia, vivi, viaggia”, un’intervista che lei stessa mette come link alla sua biografia su Instagram. A Roma il padre è titolare di una libreria di testi usati e scolastici a Colli Albani, quartiere a Sud Est della Capitale.
Alessia viaggia da quando aveva 24 anni. La casa di famiglia è a Colli Albani, sud di Roma. Nel quartiere ha studiato al liceo scientifico, l’ultimo anno lo ha completato negli Stati Uniti. “Viaggiare da sola mi spaventava e eccitava allo stesso momento. Bisogna sentirselo”, ha dichiarato in una intervista.
Papà Alberto è il titolare della libreria storica della zona “Di libro in libro”. Ad attendere il ritorno di Alessia anche la mamma Emanuela e il fratello David.