Mehran Popal, giovane poeta di Herat, è stato portato via dai talebani il 14 agosto scorso. È ancora disperso e nessuno sa dove si trovi. A denunciare la scomparsa sono stati i parenti. Parlando con Kabul Now, Maroof, il fratello del poeta scomparso, ha raccontato che sabato scorso i talebani hanno arrestato Popal nella sua casa di Herat. “Non sappiamo nulla di lui e non sappiamo dove si trovi da quel giorno”, ha aggiunto.
Secondo il fratello, i talebani hanno portato via il giovane poeta per aver criticato in lungo post su Facebook il gruppo fondamentalista islamico e la loro avanzata. “Avete ucciso innocenti in abbondanza e versato molto sangue ingiusto per arrivare al potere”, si legge nel post di Mehran Popal. “Forse ora mi sparerete per aver detto la verità. Come centinaia di altri innocenti uccisi per avervi criticato. […] Non dimenticate che sono state le belle maniere e le brave persone del Profeta a conquistare il mondo, non gli omicidi e le uccisioni. Avete ucciso gli anziani, avete ucciso bambini e donne, avete distrutto le città, avete indignato i corpi, avete sparato ai prigionieri“, continua il giovane poeta afghano sul social.
I talebani non hanno ancora commentato l’arresto. Prima della presa del potere da parte del gruppo fondamentalista di Herat e della capitale Kabul, il poeta era un convinto sostenitore del governo e spesso partecipava a campagne per le forze in rivolta contro i talebani.