Clarissa Ward, reporter della Cnn, è stata aggredita da un gruppo di talebani mentre con la sua troupe stava realizzando un servizio tv sulla situazione di tensione che vive in questi giorni a Kabul, capitale dell’Afghanistan, dopo che il Paese è tornato sotto il controllo del movimento fondamentalista islamico.
Un video documenta l’accaduto. La giornalista statunitense, con il velo che le copre i capelli e lascia scoperto il volto, è per strada e tenta di rivolgere alcune domande a un miliziano talebano armato di mitra. L’uomo le intima di coprirsi il volto e rifiuta di rispondere: “Lui con te non parla”, traduce il cameraman a Ward. E aggiunge che quanto sta accadendo in Afghanistan è responsabilità degli Stati Uniti.
La reporter della Cnn parla poi con alcuni afghani che le mostrano documenti in base ai quali avrebbero la possibilità di lasciare il Paese (uno di loro dice di aver collaborato con gli italiani). Nel frattempo si sentono degli spari e successivamente si avvicinano due talebani armati che aggrediscono la troupe. La situazione poi si calma e Ward e i suoi colleghi lasciano il posto in auto.
La giornalista nella notte fra venerdì 20 e sabato 21 agosto 2021 ha lasciato l’Afghanistan in aereo insieme a circa 300 profughi afghani.
Just landed in Doha with the team and nearly 300 Afghan evacuees. Huge thanks to all of you for your support and concern, to the US Air Force for flying us out and to Qatar for welcoming us. We are the lucky ones.
— Clarissa Ward (@clarissaward) August 21, 2021