Afghanistan: esplode autobomba a Kabul, almeno 3 morti e 30 feriti
Ancora un attacco terroristico in Afghanistan, dove un’autobomba è esplosa provocando almeno 3 e il ferimento di 30 persone.
L’attentato è avvenuto nella mattinata di giovedì 5 settembre nel quartiere orientale di Kabul vicino all’ambasciata americana, alla missione Resolute Support della Nato e ad altre missioni diplomatiche.
Secondo quanto riferito da alcune tv locali, che citano fonti di un ospedale locale, il bilancio dei morti sarebbe di almeno 3 persone, mentre i feriti ammonterebbero a 30.
L’attacco non è stato rivendicato, ma è probabile che sia opera dei talebani, i quali, già lo scorso 3 settembre, avevano colpito la capitale con un attentato che aveva provocato la morte di 16 persone.
Poche ore prima del’attacco si era tenuto un un incontro tra il presidente afghano Ashraf Ghani e l’inviato americano Zalmay Khalilzad per discutere di un eventuale accordo di pace con i talebani. Il Green Village ospita numerose organizzazioni internazionali e strutture di soccorso. L’attentato è stato rivendicato dal portavoce dei talebani Zabihullah Mujahid e aveva come obiettivo “le potenze straniere”.