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    Afghanistan, 20 persone sono morte in un attentato dell’Isis

    Civili e militari erano riuniti per festeggiare il cessate il fuoco in corso da giorni nel paese tra le forze governative e i talebani in occasione del Ramadan

    Di Futura D'Aprile
    Pubblicato il 16 Giu. 2018 alle 17:38 Aggiornato il 10 Set. 2019 alle 21:43

    Un kamikaze dell’Isis si è fatto esplodere causando una strage in Afghanistan durante una festa per il cessate il fuoco in vigore nel paese da martedì.

    L’attentato è avvenuto nel distretto di Rodat, nella provincia orientale di Nangarhar, in Afghanistan, e ha ucciso almeno 20 persone, tra militari delle forze di sicurezza e civili.

    Nell’esplosione sono rimaste ferite altre 16 persone.

    Attaullah Khogyani, il portavoce del governatore di Nangarhar, ha detto che l’esplosione è stata causata da un attentato suicida e non da un razzo che fatto detonare per errore come inizialmente riportato.

    I talebani hanno subito negato ogni responsabilità per l’attacco suicida.

    Si è trattata di una “operazione di martirio che ha colpito un raduno di membri delle forze di sicurezza afghane e del movimento dei Talebani”, secondo quanto riferito dall’agenzia di stampa Amaq, vicina all’Isis, in un comunicato diffuso su Telegram.

    Il cessate il fuoco era stato decretato in occasione della festività musulmana di Eid Al Fitr, che conclude il mese del Ramadan e che avrebbe dovuto concludersi domenica 17 giugno.

    È la prima volta dall’invasione americana del 2001 che i talebani non dichiaravano una tregua, anche se soltanto di pochi giorni.

    Il presidente afghano, Ashraf Ghani, aveva annunciato che le forze governative prolungheranno la tregua e ha proposto ai Talebani di seguire il suo esempio.

    I dettagli sulla proroga della tregua non sono stati resi ancora noti, ma il cessate il fuoco ha avuto degli effetti distensivi nei rapporti tra le parti in conflitto, con militari e miliziani dei Talebani che si sono scambiati abbracci e selfie in tutto il paese.

    La tregua di tre giorni era stata annunciata dai talebani afgani in occasione della festa di Eid al-Fitr ls fine del mese sacro del Ramadan.

    La decisione dei talebani era giunta dopo la richiesta di una tregua da parte del presidente afghano Ashraf Ghani.

    Il presidente dell’Agfhanistan vuole coinvolgere i Talebani nel processo di pace che si sta tentando di costruire nel paese. Ghani auspica che il gruppo combattente si trasformi presto in un partito politico.

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