Un aereo di linea della compagnia di Cubana de Aviacion si è schiantato vicino alla capitale L’Avana poco dopo essere decollato dall’aeroporto di José Martí.
A dare la notizia sono stati alcuni media cubani.
Ci sono numerose vittime, oltre 100, anche se non vi è ancora un bilancio ufficiale poiché le ricerche sono ancora in corso. A bordo del velivolo c’erano 104 persone più alcuni membri dell’equipaggio per un totale di 113 persone.
Due delle donne che erano sopravvissute all’incidente sono morte il 19 e il 25 maggio, secondo quanto riportato dai media locali.
Le altre due donne ritrovate ieri ancora in vita sono ricoverate in gravi condizioni, ma sono stabili.
Secondo le notizie riferite ieri sera da Telesur, i soccorritori avevano trovato 3 sopravvissuti, tutte donne, che sono state trasferite in ospedale in condizioni critiche.
L’aereo, un Boing 737, era diretto verso la città cubana di Holguín, nell’est del paese, secondo quanto riportato da El Pais. I testimoni raccontano di una colonna di fumo denso visibile dall’aeroporto.
Primeras imágenes. Una gran columna de humo en el Aerop. Intern José Martí. #LaHabana #Cuba https://t.co/281f2LBkC0
— Luis Carlos Alvarez (@luizoalvarez) 18 maggio 2018
“Prime immagini. Una gran colonna di fumo nell’aeroporto internazionale di José Martí”.
“Sembra che ci sia un numero elevato di vittime” nell’incidente aereo avvenuto a L’Avana. Lo ha dichiarato il presidente cubano Miguel Diaz-Canel che si è recato immediatamente sul luogo del disastro.
Inizialmente Radio Habana Cuba aveva riportato che il velivolo si era schiantato sull’autostrada tra Boyeros e Havana, vicino l’aeroporto. Secondo gli ultimi aggiornamenti l’aereo si sarebbe schiantato in una zona rurale.
La compagnia Cubana de Aviacion aveva preso in affitto l’aereo dalla compagnia messicana Damojh, secondo quanto riferisce il direttore del trasporto aereo di Cuba.
L’Unità di crisi della Farnesina, in stretto contatto con l’ambasciata italiana a L’Avana, è “al lavoro per verificare l’eventuale coinvolgimento di connazionali”. Lo riferiscono fonti della Farnesina in relazione all’incidente aereo avvenuto nella capitale cubana.
Nella lista dei passeggeri dell’aereo precipitato risulta una cittadina cubana naturalizzata italiana. Lo rendono noto fonti della Farnesina. L’unità di crisi della Farnesina è in contatto con la famiglia in Italia per fornire ogni possibile assistenza. Le verifiche delle autorità cubane non sono ancora terminate.
Le prime immagini sul luogo dell’incidente
In aggiornamento
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