Abu Mazen – nel suo messaggio per il Natale che come ogni anno lo ha visto partecipare alla Messa di mezzanotte nella Basilica della Natività, a Betlemme – si è rivolto agli Stati Uniti e al presidente Donald Trump.
“Non siamo nemici di alcuno e non siamo nemici dell’America, di cui siamo al fianco nella lotta al terrorismo”, ha detto il presidente palestinese.
“Vogliamo l’amicizia dell’America e vogliamo mantenere buone relazioni”, ha assicurato Abu Mazen, “ma devono trattarci in modo giusto. Non chiediamo niente di più”.
In particolare Abu Mazen ha detto di attendersi dal presidente americano che cambi idea sullo spostamento dell’ambasciata a Gerusalemme e sul congelamento di fondi per i palestinesi.
Le celebrazioni del Natale a Betlemme hanno visto la partecipazione di almeno 15mila pellegrini e turisti e di 3.500 scout provenienti da tutta la Cisgiordania.
Alla messa di mezzanotte, celebrata dall’Amministratore apostolico del Patriarcato Latino, Pierbattista Pizzaballa, hanno assistito anche il Patriarca latino di Gerusalemme, Fouad Twal, il premier, Rami Hami Hamdallah, il ministro degli Esteri giordano, Nasser Judah, e il console generale italiano a Gerusalemme, Fabio Sokolowicz.