La clamorosa sconfitta del Brasile ha smosso forti sentimenti di delusione in tutta la popolazione verdeoro, compresa la stampa. Globoesporte.com titola nella sua home page “vexames dos vexames”, sottolineando come per il Brasile questa sia l’umiliazione più grande tra le umiliazioni subite nella sua storia. Sulla stessa lunghezza d’onda è lancenet.com che parla di “maggior vergogna della storia”.
Di tutt’altro tenore sono ovviamente le prime pagine dei quotidiani tedeschi. La Bild oggi in edicola titola “ohne wort”, ovvero “senza parole”, con una grande foto dei calciatori in festa, a testimonianza di quanto le dimensioni di questo successo abbiano stupito per prima proprio la Germania. L’edizione on line di Die Zeit parla invece di partita storica, dicendo che i giocatori tedeschi hanno rispettato l’avversario mostrando il massimo impegno.
Marca, principale portale di informazione sportiva in Spagna, titola “el Mineirazo supera el Maracanazo”, facendo riferimento alla sconfitta che il Brasile patì nel 1950 al Maracanà contro l’Uruguay e ribattezzando la partita di ieri con il nome dello stadio Mineirao di Belo Horizonte. La batosta di ieri sera ha effettivamente riscritto le pagine di storia del calcio mondiale.
Il sito francese dell’Equipe apre in home page con le parole di Thiago Silva, centrale del Paris Saint Germain e assente ieri per squalifica, che attribuisce la colpa a tutti i componenti della rosa. L’inglese Daily Mail enfatizza le dimensioni del risultato, parlando di “sconfitta dall’inferno” e di “più grande umiliazione nella storia della Coppa del Mondo”.
L’eco della sconfitta del Brasile è arrivato anche negli Usa e negli Emirati Arabi. Le pagine sportive del New York Times parlano di una “nazione disperata”. Nell’homepage sportiva di Al Jazeera campeggia la foto di Miroslav Klose, che ieri ha superato il record di Ronaldo come miglior marcatore di sempre nei campionati mondiali con 16 reti.