A Belfast, nell’Irlanda del Nord, un bambino di appena due settimane è stato ricovero in terapia intensiva dopo essere stato violentato, ed è in pericolo di vita. Un ragazzo di 25 anni è stato accusato di stupro e lesioni gravissime.
Un parente del bambino ha raccontato di aver assistito per caso allo stupro dopo essere entrato nella stanza del piccolo nella notte domenica 7 e lunedì 8 ottobre.
Il testimone ha denunciato subito il fatto alla polizia e un sospetto, il ragazzo 25enne, è stato arrestato poche ore dopo.
Il fatto è avvenuto ad Annalong, un piccolo villaggio sul mare nella contea di Down.
Una fonte ha riferito al quotidiano The Sun: “Non avevo mai visto niente del genere. Quando il bambino è arrivato in ospedale era pieno di sangue e con ferite profondissime. Lo staff medico era sotto shock”.
L’uomo arrestato, di cui la polizia non ha diffuso le generalità, è già apparso davanti al giudice per la convalida dell’arresto. Annalong è a circa 35 miglia a sud di Belfast e ha una popolazione di circa 2mila persone.
Nella piccola comunità è subito esplosa l’indignazione nei confronti del ragazzo. Anche nel carcere dove è stato rinchiuso, il 25enne si trova in una cella d’isolamento per evitare il linciaggio da parte di altri detenuti.
Il caso ha avuto immediatamente un’eco internazionale, e moltissimi utenti, non solo in Irlanda del Nord, hanno commentato con rabbia sui social quanto accaduto, chiedendo giustizia immediata e una pena esemplare per il ragazzo.
Il 25enne dovrà nuovamente comparire davanti a un giudice mercoledì 10 ottobre.
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