Sabato 31 ottobre 129 persone sono state trovate all’interno di un camion frigorifero che stava attraversando il confine tra Bulgaria e Turchia.
All’interno del camion c’erano 38 uomini, 33 donne e 58 bambini, nascosti dietro casse d’acqua che si trovavano all’interno della cella frigorifera.
Il mezzo si trovava precisamene alla frontiera di Kapitan Andreevo, nei pressi della città di Haskovo, nel sud della Bulgiaria.
I migranti non sarebbero in pericolo di vita e, nonostante non avessero documenti d’identità, si ritiene siano di origine siriana. L’autista è stato arrestato.
Un simile episodio era già avvenuto ad agosto del 2015, quando 71 persone erano state trovate senza vita all’interno di un camion frigorifero in Austria, lungo il confine con l’Ungheria.