Reddito di emergenza (Rem): come funziona e a chi spetta
Il Governo è pronto a varare un nuovo sussidio per sostenere le famiglie in difficoltà a causa dell’emergenza Cornavirus: si chiamerà Reddito di emergenza (Rem) e consisterà in un contributo mensile fino a 800 euro per tre mesi. Per ottenerlo bisognerà avere un Isee inferiore ai 15mila euro e altri requisti specifici dai quali emerga una situazione di effettiva indigenza.
L’istituzione del Reddito di emergenza sarà ufficializzata nei prossimi giorni dal Consiglio dei ministri. Secondo l’agenzia di stampa Agi, che ha visionato in anteprima la bozza del decreto, le domande potranno essere presentate entro fine luglio.
Reddito di emergenza: importo e requisiti
L’importo del Reddito di emergenza va dai 400 euro mensili fino ad un massimo comunque non superiore a 800 euro mensili. Il Rem sarà erogato per tre mensilità a decorrere dal mese in cui è stata presentata la domanda.
Di seguito i requisiti fissati dal Governo per poter ottenere il Reddito di emergenza (Rem).
a) residenza in Italia, verificata con riferimento al componente richiedente il beneficio;
b) un valore del reddito familiare, nel mese precedente la richiesta del beneficio e in ciascuna mensilità che precede le erogazioni successive, inferiore ad una soglia pari all’ammontare del beneficio stesso;
c) un valore del patrimonio mobiliare familiare con riferimento all’anno 2019 inferiore a una soglia di euro 10.000, accresciuta di euro 5.000 per ogni componente successivo al primo e fino ad un massimo di euro 20.000
d) un valore dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (Isee) inferiore ad euro 15.000. Nel caso di nuclei familiari percettori del reddito di cittadinanza, “il Rem può essere richiesto ad integrazione della somma goduta”.
In altre parole, il Reddito di emergenza spetta a chi ha la residenza italiana, un Isee inferiore ai 15mila euro, un patrimonio mobiliare inferiore ai 10mila euro (la somma può salire fino a 20mila euro a seconda di quanti sono i componenti del nuceo famigliare) e un reddito famigliare nel mese precedente inferiore all’ammontare del beneficio richiesto.
Reddito di emergenza: come fare domanda
Per richiedere il Reddito di emergenza valgono le stesse modalità previsto per il Reddito di cittadinanza. Il Rem “è comunque richiesto tramite modello di domanda predisposto dall’Inps e presentato secondo le modalità stabilite dall’Istituto”.
Reddito di emergenza e Reddito di cittadinanza: cumulo possibile
Chi percepisce il Reddito di cittadinanza, potrà percepire anche il Reddito di emergenza “ad integrazione della somma goduta”.
In considerazione dell’emergenza Coronavrius, il Governo è comunque pronto a cambiare i requisiti del Reddito di cittadinanza. In particolare, secondo quanto riporta Agi, la soglia del valore dell’indicatore della situazione economica equivalente (Isee) di cui al numero 1) è incrementata da 9.360 euro a 10.000 euro; 2) la soglia del valore del patrimonio immobiliare di cui al numero 2), è incrementata da 30.000 euro a euro 50.000; 3) la soglia del valore del patrimonio mobiliare di cui al numero 3) è incrementata da 6.000 euro a 8.000 euro oltre agli incrementi ivi previsti.
Chi non ha diritto al Rem
“Non hanno diritto al Rem – si legge nella bozza del decreto – i soggetti che si trovano in stato detentivo, per tutta la durata della pena, nonché coloro che sono ricoverati in istituti di cura di lunga degenza o altre strutture residenziali a totale carico dello Stato o di altra amministrazione pubblica”.
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