Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Menu
  • Economia
  • Home » Economia » Pensioni

    Pensioni, Quota 100: nel nuovo governo c’è l’accordo: non sarà rinnovata

    Nicola Zingaretti e Luigi Di Maio

    Nel 2021 non sarà prorogata e sarà probabilmente sostituita da un anticipo pensionistico sociale (Ape social)

    Di Maria Teresa Camarda
    Pubblicato il 10 Set. 2019 alle 09:43 Aggiornato il 10 Set. 2019 alle 13:37

    Pensioni, su Quota 100 c’è l’accordo di Pd e M5s

    PENSIONI QUOTA 100 ULTIMISSIME NEWS – Su Quota 100 e le pensioni anticipate le due forze del nuovo governo, Pd e M5s, avrebbero finalmente trovato l’accordo. La misura per il pensionamento anticipato sarà in vigore ancora altri due anni, poi basta. Resterà in piedi, come previsto, fino alla fine del 2021, magari con finestre di uscita meno frequenti, ma non sarà prorogata. Questo il compromesso che avvicina il Movimento 5 stelle, che aveva detto “Quota 100 non si tocca”, al Partito democratico che avevano chiesto invece lo stop anticipato al 2020.

    Ancora non c’è nulla di ufficiale, ma secondo le indiscrezioni che arrivano da fonti di palazzo,  i tecnici, che stanno lavorando anche ai temi della prossima manovra economica 2020 avrebbero trovato un accordo su questa proposta. La misura che consente di andare in pensione anticipata con 38 anni di contributi e 62 di età, dovrebbe essere sostituita, spiega il quotidiano La Repubblica, da un anticipo pensionistico sociale (Ape social) opportunamente rafforzato rispetto all’attuale normativa.

    Ape Social: come funziona, requisiti e domanda

    Il Pd, d’altronde, chiede una riforma a 360 gradi del sistema pensionistico perché Quota 100 pensioni ha solo consentito temporaneamente il pensionamento anticipato. E ha, per altro, un costo salatissimo per la finanza pubblica: 21 miliardi in tre anni, dal 2019 al 2021. Per questo è stata subito pesantemente criticata sia dalla Commissione europea sia dalla Corte dei Conti.

    Il programma del governo Pd-M5s

    Ieri, lunedì 9 settembre, il premier Giuseppe Conte ha tenuto un lungo discorso alla Camera con cui ha chiesto (e ottenuto) la fiducia. Nel suo intervento il presidente del Consiglio non ha però mai fatto cenno al tema pensioni, così come non se ne fa mai accenno nel lungo programma di governo in 26 punti. Mentre Conte parlava, all’esterno di Montecitorio è andata in scena una manifestazione contro il governo organizzata da Fratelli d’Italia e Lega. Dal palco allestito davanti al Parlamento, il leader leghista Matteo Salvini ha avvertito: “Se cambiano Quota 100 li chiudiamo nel Palazzo”.

    Leggi l'articolo originale su TPI.it
    Mostra tutto
    Exit mobile version