Il Parlamento europeo assume: concorso per 47 uscieri, come partecipare
Lavorare per le istituzioni europee è senza ombra di dubbio un’ottima opportunità di carriera, soprattutto per chi è intenzionato a intraprendere un lavoro che porta a stare all’estero, a perfezionare le proprie competenze linguistiche e a spostarsi in diverse città del Vecchio Continente.
Il Parlamento europeo ha indetto un concorso finalizzato all’assunzione di 47 uscieri parlamentari (gruppo di funzioni AST-SC), i quali verranno impiegati tra le diverse sedi di questa istituzione, quindi tra Bruxelles, Lussemburgo e Strasburgo.
“Hai esperienza nell’applicazione pratica delle regole del protocollo? Ti senti a tuo agio nell’interazione con diversi gruppi di persone come, ad esempio, deputati al Parlamento europeo, commissari UE, visitatori delle istituzioni e funzionari dell’UE? Siamo attualmente alla ricerca di uscieri parlamentari da impiegare principalmente presso il Parlamento europeo”, è quanto infatti si legge sul sito https://epso.europa.eu/ dedicato appunto alle opportunità di lavoro nelle istituzioni europee.
Le mansioni di un usciere al Parlamento europeo
Ma quali sono, nello specifico, i compiti degli uscieri parlamentari? Queste figure sono chiamate ad assistere i deputati al Parlamento europeo e altre personalità (commissari Ue, visitatori, funzionari) nel corso delle sessioni plenarie, delle riunioni degli organi parlamentari e di vari eventi nei locali del Parlamento europeo; tra i vari compiti c’è il preparare le sale riunioni, accogliere e accompagnare i visitatori di alto livello, fornire informazioni ai visitatori e svolgere compiti amministrativi. Naturalmente si tratta di un lavoro che, proprio per la natura delle funzioni che si è chiamati a svolgere – oltre agli spostamenti tra Belgio, Francia e Lussemburgo – richiede una grande flessibilità in termini di orario di lavoro.
I requisiti per partecipare al concorso
Quali requisiti per candidarsi al concorso bandito dal Parlamento europeo per uscieri? Innanzitutto è necessario essere cittadini dell’Unione Europea e conoscere almeno tre lingue ufficiali dell’Ue. Una di queste tre lingue deve essere l’inglese o il francese. Oltre alle competenze linguistiche è inoltre richiesto:
- un diploma di istruzione secondaria seguito da un’esperienza professionale di almeno 3 anni attinente alla natura delle funzioni da svolgere
- un diploma di formazione professionale più 3 anni di esperienza
- aver maturato almeno 8 anni di esperienza professionale (per il grado più alto SC2 occorre aver maturato almeno 4 anni di esperienza professionale supplementare attinente al ruolo da ricoprire)
Per quando riguarda infine le modalità di partecipazione al concorso, gli interessati possono inviare la propria candidatura collegandosi al suddetto sito dell’EPSO entro il 10 settembre 2019. È possibile inviare la propria domanda già dall’11 luglio scorso, giorno in cui è stato pubblicato il bando.