Concorsi pubblici 2022: bandi attivi a novembre
Quali sono i bandi attivi per i concorsi pubblici 2022 nel mese di novembre? Dopo la carrellata di concorsi estivi, grazie ai quali sono già stati attivati oltre 7mila nuovi posti di lavoro, l’inverno porta con se nuove opportunità in tutta Italia per chi è alla ricerca di un lavoro che sia il più stabile possibile. Le ultime offerte relative ai concorsi pubblici riguardano il Ministero della Cultura, l’Inps, l’Arera, l’Ispra, ma anche Aeronautica militare, Vigili del fuoco. Ma vediamo insieme tutte le informazioni nel dettaglio.
Ministero della Cultura
Il ministero ha pubblicato il documento contenente il nuovo piano assunzioni MIC, che prevede l’inserimento di oltre 6.300 risorse, di cui oltre 800 mediante nuovi bandi di concorso, che usciranno entro il 2023. L’ultimo concorso indetto è finalizzato al reclutamento di 518 funzionari mediante contratto di lavoro a tempo indeterminato. Le domande di ammissione devono essere trasmesse entro il 9 dicembre 2022. L’iniziativa di reclutamento ha lo scopo di sopperire alla notevole carenza di organico dell’ente. È infatti prevista l’attivazione di nuovi bandi di concorso fino al 2024 e riguardano sia personale non dirigenziale, tra cui funzionari, bibliotecari, archivisti e addetti alla vigilanza, che dirigenti. Il piano dei fabbisogni prevede, inoltre, la stabilizzazione di lavoratori a tempo determinato e progressioni interne.
Quali sono i requisiti pr il concorso al MiC? Il concorso è rivolto a candidati in possesso dei seguenti requisiti generali:
- cittadinanza italiana o di altro Stato membro dell’Unione europea oppure di altre categorie riportate nel bando;
- età non inferiore ai diciotto anni;
- titoli di studio, riportati nel paragrafo successivo, in relazione ai singoli profili professionali;
- idoneità fisica allo svolgimento delle funzioni cui il concorso si riferisce;
- godimento dei diritti civili e politici;
- inclusione nell’elettorato politico attivo;
- non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento o non essere stati dichiarati decaduti o licenziati da un impiego statale;
- assenza di condanne penali passate in giudicato per reati che comportano l’interdizione dai pubblici uffici;
- per i candidati di sesso maschile, posizione regolare nei riguardi degli obblighi di leva secondo la vigente normativa italiana.
Quali saranno le prove da sostenere? La procedura selettiva del concorso prevede:
- una prova scritta distinta per i codici concorso;
- una prova orale, distinta per i codici concorso, riservata ai candidati che avranno superato la prova scritta;
- valutazione dei titoli, sempre distinta per i codici concorso, solo a seguito dello svolgimento della prova orale, in riferimento a coloro i quali saranno stati ritenuti idonei.
INPS
A breve uscirà il nuovo concorso INPS per il reclutamento di personale impiegato nella gestione dell’assegno unico figli. I posti disponibili saranno 385 e l’inserimento avverrà con assunzione a tempo indeterminato. In base al Piano triennali dei fabbisogni di personale, l’INPS ha in programma 13mila nuove assunzioni per diplomati e laureati entro il 2024, di cui 8.624 entro l’anno 2022, 2.309 nel 2023 e 2.062 nel 2024. Gli inserimenti riguarderanno sia personale dirigenziale che personale non dirigenziale, consentendo all’INPS di svolgere il proprio ruolo di soggetto attuatore in diversi interventi relativi al PNRR e di attuare il proprio Piano strategico digitale.
Concorsi pubblici 2022: ARERA
Anche presso l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente è stato indetto il concorso finalizzato all’assunzione in prova di 23 funzionari in vari profili professionali. Le risorse selezionate saranno inquadrate nella carriera dei funzionari di ruolo dell’Arera e lavoreranno presso la sede di Milano. Le candidature andranno inviate entro il 12 dicembre 2022.
Quali sono i requisiti richiesti per per partecipare al concorso Arera? I candidati devono possedere i seguenti requisiti:
- età non inferiore agli anni 18;
- cittadinanza italiana, di altro Stato membro dell’Unione Europea o altra cittadinanza, secondo quanto previsto dall’art. 38 del d.lgs. 165/2001;
- idoneità fisica all’impiego;
- godimento dei diritti civili e politici;
- non aver riportato neanche all’estero, salva riabilitazione, condanne penali passate in giudicato;
- non essere stati destituiti, dispensati o licenziati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento oppure dichiarati decaduti o licenziati da un impiego pubblico presso una pubblica amministrazione;
- laurea nelle discipline indicate nel profilo per cui si concorre o laurea magistrale, secondo quanto previsto dal decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca;
- documentabile esperienza lavorativa, di ricerca e/o di studio – maturata successivamente al conseguimento del titolo di studio richiesto per l’ammissione alla selezione – di almeno quattro anni;
- conoscenza della lingua inglese scritta e parlata.
Quali sono le prove da sostenere? Dopo aver superato un’eventuale prove preselettiva, in base al numero delle domande di partecipazione presentate, i candidati dovranno sostenere:
- una prova scritta;
- valutazione dei titoli – da effettuarsi dopo la prova scritta e prima della correzione degli elaborati;
- una prova orale – solo per coloro che avranno superato la prova scritta.
ISPRA AMBIENTE
L’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale ha pubblicato due concorsi per il reclutamento complessivo di 8 tecnologi per la sede di Roma. I vincitori delle selezioni saranno assunti mediante contratto di lavoro a tempo determinato e pieno. Per candidarsi c’è tempo fino all’8 dicembre 2022.
Quali sono i requisiti richiesti per per partecipare al concorso Ispra Ambiente? I candidati devono possedere i seguenti requisiti:
- cittadinanza italiana o di uno degli Stati Membri dell’Ue;
- età non inferiore a 18 anni;
- inclusione nell’elettorato politico attivo;
- idoneità fisica al servizio continuativo e incondizionato all’impiego;
- non essere stati destituiti, dispensati da precedente impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento oppure non essere stati dichiarati decaduti da un impiego statale per aver conseguito l’impiego mediante produzione di documenti falsi o viziati da invalidità insanabile o non essere stati licenziati in applicazione delle normative sanzionatorie di cui ai relativi Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro e non essere stati interdetti dai pubblici uffici in base a sentenza passata in giudicato.
Saranno poi oggetto di valutazione in fase di presezione i titoli di studio conseguiti: laurea, laurea magistrale e dottorato di ricerca.
La prova selettiva si svolgerà attraverso le tre seguenti prove:
- prova scritta;
- valutazione dei titoli;
- prova orale.
Concorsi pubblici 2022: Aeronautica Militare
Il bando di concorso è stato pubblicato dal ministero della Difesa e riguarda il reclutamento di 68 sottotenenti, in servizio permanente, da arruolare nel corpo speciale dell’Aeronautica militare. Per candidarsi c’è tempo fino al 19 dicembre 2022.
Oltre ai requisiti generali, validi per tutti i concorsi pubblici, si richiede anche il possesso di uno dei seguenti titoli di studio:
- se partecipanti al concorso per la nomina a ufficiale nel ruolo speciale delle armi dell’Arma aeronautica o al concorso per la nomina a ufficiale nel ruolo speciale del Corpo di Commissariato aeronautico:
– diploma di istruzione secondaria di secondo grado di durata quinquennale che consenta l’iscrizione ai corsi universitari;
– un titolo di studio di durata quadriennale, integrato dal corso annuale previsto dall’art. 1 della legge 11 dicembre 1969, n. 910 e successive modificazioni e integrazioni, per l’ammissione ai corsi universitari;
– diploma di istruzione secondaria di secondo grado conseguito a seguito della sperimentazione dei percorsi quadriennali di secondo grado validi per l’iscrizione ai corsi di
laurea; - se partecipanti al concorso per la nomina a ufficiale nel ruolo speciale del Corpo del Genio aeronautico, appartenenti alle categorie di concorrenti indicate nel bando, che partecipano per i posti previsti per le categorie del Corpo del Genio aeronautico: possesso di almeno il diploma di scuola di secondo grado (classi di lauree triennale/magistrale, sono ritenute assorbenti il titolo di studio inferiore);
- se partecipanti al concorso per le Armi/Corpi riportate nell’Allegato A del bando:
– diploma di istruzione secondaria di secondo grado di durata quinquennale che consenta l’iscrizione ai corsi universitari;
– un titolo di studio di durata quadriennale, integrato dal corso annuale, previsto dall’art. 1 della legge 11 dicembre 1969, n. 910 e successive modifiche e integrazioni, per l’ammissione ai corsi universitari;
– diploma di istruzione secondaria di secondo grado conseguito a seguito della sperimentazione dei percorsi quadriennali di secondo grado validi per l’iscrizione ai corsi di laurea.
La procedura selettiva sarà articolata nelle seguenti fasi:
- due prove d’esame scritte (una di cultura generale e una di cultura tecnico-professionale);
- valutazione dei titoli di merito;
- accertamenti psico-fisici;
- accertamenti attitudinali (comprensivi di prove di efficienza fisica);
- prova orale;
- accertamento della conoscenza lingua inglese;
- prova orale facoltativa per l’accertamento della conoscenza di una lingua straniera scelta dal candidato tra quelle previste dal bando.
VIGILI DEL FUOCO
Il Ministero dell’Interno ha pubblicato tre concorsi per l’accesso alla qualifica di vice direttori tecnico – scientifici del Corpo nazionale dei vigili del fuoco. Si reclutano in totale 12 risorse, da ripartire negli ambiti professionali di biologia, psicologia e chimica. Le selezioni sono rivolte a laureati. Le candidature dovranno essere trasmesse entro il 28 novembre 2022.
Il bando per l’assunzione di 1.500 risorse da inserire, invece, nel Corpo dei vigili urbani del comune di Roma è slittato al 2024.
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