Concorsi news: tutte le ultime notizie sui bandi di oggi lunedì 26 agosto 2019
In questo articolo tutte le ultime notizie sui concorsi pubblici, ma non solo, con news in tempo reale, risultati, bandi e informazioni. Nel 2019 sono attesi diversi pensionamenti in vari settori della Pubblica Amministrazione e, di conseguenza, nuovi ingressi di personale. Di seguito le ultime news sui concorsi di oggi lunedì 26 agosto 2019:
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Concorso regione Emilia-Romagna: pubblicato bando per oltre 400 posti di lavoro
La regione Emilia-Romagna ha indetto un concorso volto alla ricerca di funzionari, 447 per la precisione, da assumere con contratti di lavoro a tempo indeterminato categoria D/D1. Tra i requisiti richiesti per accedere al concorso, la cittadinanza italiana, l’assenza di condannate penali, il godimento dei diritti civili e penali, l’idoneità fisica e il conseguimento di una laurea. Le domande vanno inviate entro e non oltre il 13 settembre al seguente link. I candidati, ritenuti idonei, saranno chiamati a svolgere una prova scritta e orale sulle materie indicate dal bando. (Qui tutte le informazioni dettagliate)
Le dichiarazioni del Comitato dei vincitori non assunti
Alessio Mercanti, il presidente del comitato nazionale XXVII Ottobre, che raccoglie tutti i vincitori e gli idonei di concorso che non sono mai stati assunti, commenta i risultati del monitoraggio sui concorsi della pubbliche amministrazioni: “Se non si procederà ad un’ulteriore proroga di tutte le graduatorie attualmente vigenti, si rischierà seriamente di mettere in crisi tutto il sistema di tenuta dei servizi delle varie amministrazioni pubbliche”. La manovra dello scorso anno, spiega Mercanti, “ha cancellato definitivamente le graduatorie approvate fino al 31 dicembre 2009, per le quali – ricorda – abbiamo promosso un ricorso così da sollevare la questione di legittimità costituzionale”. Se “l’attuale scenario politico-economico non ci aiuta, anzi”, comunque “siamo convinti che si possa e si debba intervenire prima della scadenza del 30 settembre, o retroattivamente con legge di bilancio se necessario”, ha concluso.
Concorsi pubblici news: 3mila vincitori aspettano l’assunzione nelle Pubbliche amministrazioni
Secondo il portale del Ministero per il monitoraggio delle graduatorie sono più di 3mila i vincitori di concorsi pubblici che attendono l’assunzione nelle Pa. Per gli idonei la presa in servizio non è un diritto ma solo una possibilità. In lista ce ne sono 86mila e a fine settembre scadono le graduatorie 2010/2014.
Le graduatorie precedenti al 2010 infatti già non sono più valide. Come stabilito dalla scorsa legge di Bilancio, restano in piedi solo quelle approvate dal 2010 al 2013 ma gli idonei per essere pescati da queste liste devono passare un “esame-colloquio” e partecipare a corsi di formazione obbligatori. Per le graduatorie del 2014 invece non ci sono filtri ma la deadline resta fissata al mese prossimo.
Man mano andranno a morire anche i concorsi degli anni successivi. Le liste del 2015 finiranno il 31 marzo del 2020, quelle del 2016 il 30 settembre del 2020. Fino ad arrivare alla durata considerata standard: di tre anni. Funziona così per le graduatorie datate 2019.
Per quanto riguarda il monitoraggio tenuto dal ministero della Pubblica amministrazione, gli enti che risultano registrati sono 2.016, quindi solo una parte. Sempre in base a quanto comunicato dalle amministrazione, che hanno tutte l’obbligo di aggiornare lo stato dei concorsi tramite il portale realizzato, le graduatorie da cui pescare sono 8.364. Il totale dei posti messi a bando è pari a 20.350.
Al momento 16.913 vincitori sono già dentro. E sono dentro anche 107.925 idonei, ovvero coloro che pur passando tutte le prove non hanno ottenuto un punteggio tale da stare tra i vincitori (per cui restano da regolarizzare ancora 3.079 posizioni). Per loro il posto è assicurato, anche se i tempi sono un’incognita. Gli idonei invece, che sono precisamente 86.462, vivono nell’incertezza ma da settembre, per una parte di loro, potrebbe palesarsi l’amara certezza di non essere assunti.
Gli idonei chiedono una proroga della graduatoria. “Se non si procederà ad un’ulteriore proroga di tutte le graduatorie attualmente vigenti, si rischierà seriamente di mettere in crisi tutto il sistema di tenuta dei servizi delle varie amministrazioni pubbliche”, ha detto il presidente del comitato nazionale XXVII Ottobre, Alessio Mercanti, commentando i risultati del monitoraggio.
Concorso Mibac 2019, il 9 agosto è stato pubblicato il bando per 1052 posti di vigilanti
Venerdì 9 agosto 2019, è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il primo bando di concorso del ministero per i Beni e le Attività culturali (Mibac). Ad aver annunciato questa data, lo scorso 1 agosto, era stato lo stesso ministro Alberto Bonisoli con un post sul suo profilo Facebook.
Si tratta del primo bando di un ampio piano di assunzioni a cui procederà il Mibac: dopo il reclutamento di 1.052 addetti alla vigilanza, infatti, sarà la volta di quello per nuovi funzionari amministrativi. L’uscita di questo secondo bando è al momento prevista per ottobre 2019. Nel 2020, invece, sarà la volta di procedere a nuove assunzioni per quanto riguarda il personale non dirigenziale.
Concorso Mibac: a rischio il concorso con la crisi di governo
Con l’eventuale caduta del governo alcuni importanti provvedimenti messi in campo dal Ministero dei Beni culturali potrebbero saltare, a partire dalle assunzioni di personale previste con il concorso al Mibac tanto atteso per circa 4 mila persone. Il ministro della Cultura Alberto Bonisoli ha lanciato l’allarme con un video su Facebook del 16 agosto.
“Noi abbiamo pronto un concorso ad ottobre per circa 3 mila persone, un concorso per 28 dirigenti sempre ad ottobre, mille assunzioni di funzionari a dicembre e 250 persone che dovrebbero transitare dai centri per l’impiego a questo ministero. Queste iniziative in un nuovo governo sarebbero a rischio”.
Concorsi news: Ministero dell’ambiente, in arrivo 251 assunzioni a tempo indeterminato
Il 9 agosto è apparso in gazzetta Ufficiale un nuovo bando di concorso per l’assunzione di 251 unità presso il ministero dell’Ambiente a Roma. I contratti saranno a tempo indeterminato e la selezione sarà gestita dalla commissione Ripam. Si cercano:
55 funzionari nel settore dell’ingegneria dell’ambiente, energetica e nucleare, oltre che gestionale; 35 funzionari dovranno con competenze di fiscalità ambientale e economia; 25 funzionari dovranno avere esperienza nell’urbanistica, nella pianificazione territoriale e nell’architettura del paesaggio; 22 unità con esperienza nel settore delle scienze biologiche e biologia marina; 11 funzionari con competenze nel settore delle scienze chimiche; 30 funzionari con esperienze nel settore delle scienze geofisiche e geologiche; 60 funzionari con competenze nei settori delle scienze ambientali, agrarie e forestali; 13 funzionari con competenze di statistica.
I requisiti necessari sono la cittadinanza italiana o di qualsiasi paese dell’Unione europea, una laurea nelle materie indicate fra le competenze richieste, l’idoneità fisica allos volgimento delle prove concorsuali, l’assenza di condanne in via definitiva per reati con interdizione dai pubblici uffici.
Si potrà inoltrare la domanda entro e non oltre il 23 settembre attraverso il sito online della commissione Ripam. Quindi ci sarà una prima prova preselettiva, superata la quale si accede a una seconda prova scritta. L’ultima selezione invece avverrà attraverso un prova orale.
In questo articolo tutti i dettagli e il link al bando in Gazzetta Ufficiale