Unioncamere e Anpal, in occasione della fiera Job&Orienta, hanno presentato una lista dei lavori più ricercati nei cinque anni che vanno dal 2019 al 2023, costruita su due ipotesi rispetto una maggiore o minore ripresa della crescita economica.
Il futuro è del digitale
Secondo i dati di Unioncamere e Anpal, le imprese richiederanno tra 210mila e 267mila profili con specifiche competenze matematiche e informatiche. A essere richiesti dal mercato del lavoro nel settore digitale saranno gli esperti nell’analisi dei dati, nella sicurezza informatica, ma anche nel campo dell’intelligenza artificiale e dell’analisi di mercato. Si parla dunque di ata Scientist, Big Data Analyst, Cloud Computing Expert, Cyber Security Expert, Business Intelligence Analyst, Social Media Marketing Manager, Artificial Intelligence Systems Engineer.
L’ecosostnibile
Un certo peso nel lavoro del quinquennio dal 2019 al 2023 sarà rivestito dal mondo dell’economia circolare. Quindi a essere particolarmente ricercate saranno i lavoratori del green jobs: dall’esperto in gestione dell’energia al chimico verde, ma anche l’esperto del marketing ambientale, l’istallatore di impianti a basso impatto ambientale e l’esperto di acquisti verdi.
Il settore sanitario
In questo settore si sbloccheranno tra le 323mila e le 357mila unità. Medici, ma anche infermieri e fisioterapisti, oltre a tecnici di laboratorio saranno i profili più ricercati.
L’importanza della cultura
Saranno tra i 134mila e 194mila i profili nell’ambito culturale ricercati dalle aziende. A essere maggiormente ricercati saranno soprattutto docenti e traduttori, ma anche progettisti di corsi di formazione e organizzatori di eventi culturali, oltre a esperti in comunicazione e marketing dei beni culturali.
Tra meccanica, elettronica e robotica
Saranno tra i 76mila e 106mila i lavoratori richiesti nel settore della meccatronica e della robotica. In particolare, i profili voluti sono quelli dei tecnici per l’automazione e i sistemi meccatronici, i tecnici per la gestione e la manutenzione e l’uso di robot industriali, ma anche i progettisti di impianti industriali e gli esperti di programmazione di macchine a controllo numerico.
Il mondo della logistica e della mobilità
Saranno tra i 78mila e i 99mila i lavoratori del settore della logistica e della mobilità di cui le aziende avranno bisogno. Maggiormente ricercati sono gli addetti alla logistica (magazzinieri e responsabili di reparto), ma anche controllori del traffico aereo, navale e ferroviario e conducenti di mezzi pesanti.
Il settore energetico
I lavoratori dell’energia richiesti dalle aziende saranno tra i 38mila e i 41mila,Le figure professionali più ricercate sono quelle dei tecnici alla produzione di energia elettrica, gli addetti ai controlli chimici e i conduttori di impianti di recupero e riciclaggio dei rifiuti e trattamento e distribuzione delle acque.
Secondo i numeri indicati da Unioncamere e Anpal, un quarto dei lavoratori di cui il mercato avrà bisogno dal 2019 al 2023 saranno in questi settori.
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