Ip Gruppo api e il fondo australiano Macquarie Capital danno vita a una joint venture per l’elettrificazione delle aree di servizio sulla viabilità urbana ed extraurbana. La nuova società si chiama IPlanet e ad essa faranno capo oltre 500 aree di servizio Ip in tutta Italia, dove i distributori di carburante tradizionali saranno integrati con stazioni di ricarica elettrica.
La trasformazione dell’intero portafoglio sarà completata entro il 2032. La joint venture prevede già un piano di investimenti nei prossimi tre anni da 200 milioni di euro, sostenuto da numerose istituzioni finanziarie italiane e internazionali, che servirà a portare ricariche elettriche fast e ultrafast nelle prime 300 stazioni di servizio.
“Siamo entusiasti dell’inizio di questa nuova avventura nel campo della mobilità sostenibile, che dà la misura della concretezza del nostro impegno per la transizione”, commenta Ugo Brachetti Peretti, presidente di Ip Gruppo api.
Lo sviluppo delle infrastrutture di ricarica avverrà su stazioni di servizio posizionate sulla viabilità urbana ed extraurbana, in prossimità di aree commerciali o densamente trafficate. L’obiettivo è quello di consentire ai viaggiatori un rifornimento in circa 15 minuti, riducendo i tempi di attesa e agevolando un maggiore utilizzo dell’auto elettrica.
Oltre alle colonnine per la ricarica delle auto elettriche, nelle stazioni IPlanet saranno previsti nuovi servizi per il viaggiatore nel campo della ristorazione, dello shopping e della cura dell’auto.
Inoltre, in numerose aree di servizio l’energia elettrica sarà fornita da pannelli solari installati in loco, e gestita da sistemi di stoccaggio a batteria per consentire un utilizzo ottimale della fonte rinnovabile.