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    Franco CFA: cosa è, la storia, gli accordi di cambio | Tutto quello che c’è da sapere

    Di Anton Filippo Ferrari
    Pubblicato il 19 Feb. 2019 alle 07:00 Aggiornato il 10 Set. 2019 alle 23:34

    Franco CFA Cosa è | Storia | Accordi di cambio

    FRANCO CFA COSA È – I rappresentati del Movimento 5 Stelle, Luigi Di Maio (vicepremier), e Alessandro Di Battista negli ultimi giorni hanno duramente attaccato la Francia a loro dire responsabile della migrazione: “Sfruttano l’Africa, vanno sanzionati”.

    In particolare è stato tirato in ballo il Franco CFA. Ma di cosa si tratta? Cosa è il Franco FCA? Franco CFA (che nel 195 significava, Franco delle Colonie Francesi d’Africa, abbreviato FCFA, e oggi diventato acronimo di Comunità Finanziaria Africana) è il nome di due valute comuni a diversi paesi africani, costituente in parte la zona franco.

    La maggior parte dei paesi aderenti ha fatto parte dell’impero coloniale francese (ad eccezione della Guinea Equatoriale, ex-colonia spagnola, e della Guinea-Bissau, ex-colonia portoghese).

    Alcuni di questi paese (nello specifico: Benin, Burkina Faso, Costa d’Avorio, Guinea-Bissau, Mali, Niger, Senegal e Togo) sono riuniti nell’Unione economica e monetaria ovest-africana (UEMOA). Altri (Camerun, Repubblica Centrafricana, Repubblica del Congo, Gabon, Guinea Equatoriale e Ciad) sono invece riuniti nella Comunità economica e monetaria dell’Africa centrale (CEMAC).

    Sono associate al franco CFA anche le Isole Comore, nell’Oceano Indiano.

    Leggi anche: Che cos’è il franco Cfa e perché non ha nulla a che fare con i migranti che arrivano in Italia
    Leggi: Perché anche il M5s ha scelto di dichiarare “guerra” alla Francia di Macron (e sta usando il franco CFA)

    Franco CFA Cosa è | Storia

    La valuta fu creata il 26 dicembre 1945 , al momento della ratifica, da parte della Francia, degli accordi di Bretton Woods. Dal 1958 indica: il franco della Comunità Finanziaria dell’Africa (XOF) nel caso dell’UEMOA e il franco della Cooperazione Finanziaria dell’Africa Centrale (XAF) per il CEMAC.

    Due nomi distinti che evidenziano la divisione della zona in due: la prima ha come istituto di emissione la BCEAO (Banque centrale des États de l’Afrique de l’Ouest), la seconda la BEAC (Banque des États de l’Afrique centrale). Valute che non sono intercambiabili.

    Ma andiamo nel dettaglio. Di seguito le uscite e gli ingressi nell’area Franco CFA negli anni:

    Franco CFA Cosa è | Accordi di cambio

    Gli accordi che vincolano i due istituti centrali con le autorità francesi sono identici e prevedono alcune clausole. Eccole:

    È la Banca di Francia e non la Banca centrale europea che garantisce la convertibilità del franco CFA.

    Qui l’infografica riassuntiva di Money.it:


    Infografica realizzata da money.it

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