Flat tax news: le ultime notizie di oggi 22 agosto 2019 sulla “tassa piatta”
In questo articolo tutte le ultime notizie e le novità sulla Flat tax, una delle principali proposte in materia di riforma fiscale della Lega di Matteo Salvini al fine di abbassare le tasse.
La “tassa piatta” al momento è prevista per i titolari di partita Iva e per quei professionisti che rientrano in determinati limiti di reddito, ma Salvini avrebbe voluto estenderla anche alle famiglie. Il leader del Carroccio puntava a a farlo nella prossima legge di Bilancio, ma con la crisi di governo la realizzazione del suo piano potrebbe sfumare o essere rinviato.
Qui di seguito le news sulla Flat tax di oggi, giovedì 22 agosto 2019:
– SE NON VISUALIZZI GLI ULTIMI AGGIORNAMENTI, CLICCA QUI –
(Aggiornare in continuazione per leggere tutti gli ultimi aggiornamenti)
Salvini: “Al lavoro su flat tax, impossibile con i 5S”
“Se si va al voto, subito dopo è possibile approvare una manovra che non si limiti a sterilizzare l’Iva ma arriva ad abbassare le tasse agli italiani”. Lo ha detto il leader della Lega, Matteo Salvini arrivando ieri, 21 agosto, alla Camera il giorno dopo le dimissioni del premier Giuseppe Conte. “Abbiamo idee – prosegue – che con il M5s non era possibile realizzare, a partire dalla flat tax. Categorie economiche si stanno esprimendo e sono contro manovre che alzano le tasse. Sento parlare di patrimoniale, precarietà. Il Pd si accontenta di sterilizzare l’Iva, a noi non basta, le tasse vanno abbassate”.
Che cos’è la Flat tax
La Flat tax, alla cui base c’è la trasformazione del sistema di tassazione da progressivo a uguale per tutti i soggetti sotto una determinata fascia di reddito, per come è stata approvata nell’ultima legge di Bilancio prevede l’applicazione di due regimi fiscali: un regime forfettario, già operativo da inizio anno, e uno analitico, operativo invece dal 2020.
Il primo è riservato alle partite Iva che nell’anno precedente non hanno superato la soglia di 65mila euro di fatturato e prevede l’applicazione di un’imposta sostitutiva proporzionale del 15 per cento, ridotta al 5 per cento per i primi 5 anni di attività. Il secondo modello di imposizione agevolata invece, su base analitica, è riservato ai contribuenti che l’anno precedente hanno conseguito ricavi o compensi compresi tra 65mila e 100mila euro di reddito. In questo caso è prevista una imposta sostitutiva proporzionale del 20 per cento.
Qui di seguito alcuni link utili per quanto riguarda la Flat tax:
Leggi l'articolo originale su TPI.it