Flat tax news: le ultime notizie di oggi 19 agosto 2019 sulla “tassa piatta”
In questo articolo tutte le ultime notizie e le novità sulla Flat tax, una delle principali proposte in materia di riforma fiscale della Lega di Matteo Salvini al fine di abbassare le tasse.
La “tassa piatta” al momento è prevista per i titolari di partita Iva e per quei professionisti che rientrano in determinati limiti di reddito, ma Salvini vorrebbe estenderla anche alle famiglie. Il leader del Carroccio puntava a a farlo nella prossima legge di Bilancio, ma con la crisi di governo in atto la realizzazione del suo piano potrebbe sfumare o essere rinviato.
Qui di seguito le news sulla Flat tax di oggi, lunedì 19 agosto 2019:
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Siri: “L’unica colpa che ho è volere la flat tax”
“Sono disposto a fare un patto con Di Maio, io gli consegno i miei computer e lui in cambio permette agli italiani di andare a votare subito”. Così Armando Siri su Affaritaliani dopo che il vicepremir M5s Luigi Di Maio ha accusato la Lega di voler far cadere il governo per evitare che il Senato votasse l’autorizzazione al sequestro del computer dell’ex sottosegretario della Lega. “L’unica colpa che ho per i miei detrattori è essere al fianco di Matteo Salvini in una battaglia giusta per la crescita, lo sviluppo e il progresso economico, sociale e civile del Paese. Una battaglia che ha tra le sue bandiere principali l’introduzione di una Flat Tax al 15% che darebbe una spinta ai consumi, alla produzione e al lavoro, facendo tornare l’Italia tra i protagonisti industriali del mondo”.
Che cos’è la Flat tax
La Flat tax, alla cui base c’è la trasformazione del sistema di tassazione da progressivo a uguale per tutti i soggetti sotto una determinata fascia di reddito, per come è stata approvata nell’ultima legge di Bilancio prevede l’applicazione di due regimi fiscali: un regime forfettario, già operativo da inizio anno, e uno analitico, operativo invece dal 2020.
Il primo è riservato alle partite Iva che nell’anno precedente non hanno superato la soglia di 65mila euro di fatturato e prevede l’applicazione di un’imposta sostitutiva proporzionale del 15 per cento, ridotta al 5 per cento per i primi 5 anni di attività. Il secondo modello di imposizione agevolata invece, su base analitica, è riservato ai contribuenti che l’anno precedente hanno conseguito ricavi o compensi compresi tra 65mila e 100mila euro di reddito. In questo caso è prevista una imposta sostitutiva proporzionale del 20 per cento.
Qui di seguito alcuni link utili per quanto riguarda la Flat tax:
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