Proroga di un altro mese per la tregua fiscale: sarà prolungata al 31 maggio 2021 la sospensione delle attività di riscossione, attualmente fissata al 30 aprile 2021 dal decreto Sostegni. A comunicare la novità è il ministero dell’Economia, impegnato in questi giorni a scrivere il nuovo provvedimento. La sospensione, introdotta a partire dall’8 marzo 2020 dal Decreto Cura Italia), riguarda tutti i versamenti effetto delle cartelle di pagamento, degli avvisi di addebito e dagli avvisi di accertamento esecutivi affidati all’Agente della riscossione, nonché l’invio di nuove cartelle e la possibilità per l’Agenzia di avviare procedure cautelari o esecutive di riscossione, come fermi amministrativi, ipoteche e pignoramenti.
Restano sospese, inoltre, le verifiche di inadempienza che le pubbliche amministrazioni e le società a prevalente partecipazione pubblica devono effettuare, ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 602/1973 sulla riscossione coattiva, prima di disporre pagamenti di importo superiore a cinquemila euro.