Il mondo della finanza sostenibile ha vissuto negli ultimi anni una crescita esponenziale, con gli investitori che sempre con maggiore frequenza decidono di allocare i propri capitali in progetti basati sulla green economy e sulla diffusione delle energie rinnovabili.
In quest’ottica, per garantire un alto grado di trasparenza e sicurezza, gli enti regolatori hanno modificato e ampliato la normativa, in particolare per quanto riguarda le piattaforme di crowdfunding, attività che oggi ha cambiato denominazione in “crowdinvesting”, a dimostrazione di una maggiore attenzione verso questo mercato e tutela verso i soggetti che operano.
Ad oggi, infatti, il comparto è sotto la vigilanza di due importanti istituzioni, vale a dire la Consob e la Banca d’Italia, che sono impegnate nel valutare i player del mercato attraverso stringenti procedure di verifica per poter concedere l’autorizzazione ad operare sulla base del rispetto di alcuni parametri sanciti dai Regolamenti Europei in materia, così da offrire un solido livello di sicurezza per tutta la comunità di investitori green.
Tra i primi e pochi operatori ad aver ottenuto la suddetta autorizzazione troviamo Ener2Crowd, la piattaforma e app per gli investimenti sostenibili, che in questo modo è in grado di garantire la massima trasparenza e tutela per i propri clienti.
Come accennato in precedenza, Ener2Crowd è stata tra le prime piattaforme di crowdinvesting ad ottenere l’autorizzazione ad operare in questo settore da parte della Consob e dalla Banca d’Italia, rispettando in toto il Regolamento Europeo 2020/1503 ex art.12, adoperandosi a porre in essere alcune modifiche, ampliando la propria operatività con contenuti di educazione finanziaria, nuovi processi e rinnovate policy specifiche per aumentare ancor di più la sicurezza dell’investitore e la trasparenza.
In particolare, oltre ai presidi processuali, E2C ha stipulato un’assicurazione con Generali SPA con massimale di un milione di euro a tutela dei suoi GreenVestor, per coprire i rischi derivanti ad esempio da perdita di documenti, dichiarazioni false o fuorvianti, errori ed omissioni, e perdite derivanti dall’interruzione dell’attività o da disfunzioni del sistema e della gestione dei processi.
L’investitore potrà quindi allocare i propri capitali in totale tranquillità, finanziando progetti 100% green, proposti da titolari di progetto, rappresentati solitamente da Utilities, ESCo o soggetti privati che intendono portare a termine attività nel settore della Green Economy.
Un’altra particolarità di Ener2Crowd è infatti rappresentata dalla tipologia di progetti proposti dalla piattaforma, che rispondono pienamente ai criteri ESG, grazie a un’attenta analisi effettuata dai professionisti del team E2C che, attraverso un indicatore denominato Enerscore+, oltre a verificare la solidità finanziaria e lo storico dei proponenti, specificando il profilo di rischio e i rendimenti attesi, esaminano in profondità il rispetto dei suddetti parametri, indicando un puntuale rating ESG, sulla base della coerenza degli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs).
In questo modo, il GreenVestor oltre ad avere una panoramica completa sui progetti da finanziare, potrà realizzare il proprio portafoglio “carbon positive” e grazie al fattore ISI (Intensità Sostenibile di investimento), potrà monitorare completamente la quantità di emissioni di CO2 evitate con i propri investimenti.
Oltre a proporre progetti 100% green, basati sulla diffusione delle energie rinnovabili e sulla transizione energetica, con la possibilità di ottenere rendimenti annui fino all’8% lordo e l’opportunità di veder crescere ancor di più il proprio ROI con piani di accumulo e l’attivazione di bonus e promozioni, come i cosiddetti “Mesi Greentastici”, Ener2Crowd fin dalla sua fondazione ha riposto massima attenzione verso la sua community, ponendo in essere costanti e originali attività di educazione finanziaria per aumentare o migliorare la consapevolezza sulle tematiche ambientali e sull’importanza di consolidare la finanza sostenibile, con l’organizzazione di corsi, workshop e seminari dedicati e la partecipazione a grandi eventi nazionali e internazionali dal grande richiamo.
Inoltre, tra i tanti progetti benefit, realizzati con l’intento di “produrre sostenibilità”, possiamo ricordare il “Bosco dell’Energia”, attualmente in stand-by per raccogliere i dati e rimodularlo al fine di rendere il suo impatto ancora maggiore. Attraverso questa iniziativa, E2C si è impegnata nella piantumazione di alberi in Italia e all’estero, grazie alla partnership con zeroCO2. Per ogni investimento pari a 500 euro sulla piattaforma, infatti, è stata effettuata una donazione alla società che si è occupata di porre in essere attività di riforestazione in tutto il Pianeta, favorendo in questo modo la biodiversità e il supporto delle popolazioni, così da rendere i GreenVestor attori protagonisti di un cambiamento epocale per la salvaguardia degli ecosistemi e per riuscire a guardare al futuro con maggiore ottimismo.
Una mission ambiziosa e coerente con la nuova sensibilità verso questi argomenti non più derogabili, che ha portato ad oggi ad evitare con il finanziamento dei progetti proposti oltre 19 mila tonnellate di CO2, equivalenti a quasi due milioni di alberi piantati.