Concorso scuola primaria e infanzia: concorso ordinario per 17mila insegnanti entro il 2019
Nella nota di aggiornamento del DEF (Documento di Economia e Finanza), approvata dal Consiglio dei Ministri il 30 settembre ci sono delle novità anche per il mondo della scuola: confermato entro il 2019 il concorso ordinario per 16959 insegnanti di scuola primaria e dell’infanzia, e via libera anche al bando per il concorso straordinario riservato ai docenti con almeno tre anni di servizio. A quest’ultimo sarà data la precedenza rispetto al concorso ordinario per neolaureati che è comunque stato previsto all’interno della nota del Def e che porterà all’assunzione di altri 24 mila docenti.
Per gli insegnanti di scuola dell’infanzia i requisiti per accedere al concorso sono:
una laurea in Scienze della formazione primaria o un diploma magistrale con valore di abilitazione e diploma sperimentale a indirizzo linguistico, conseguiti presso gli istituti magistrali entro l’anno scolastico 2001/2002. In alternativa possono partecipare al concorso anche coloro che hanno conseguito un titolo all’estero a condizione ce sia riconosciuto dal Miur in Italia.
Per gli insegnati che invece intendono concorrere al sostegno oltre ai requisiti sopra indicati è necessario anche un titolo di specializzazione sul sostegno. Ciascun insegnante può partecipare solo in una sola regione per tutti i profili professionali disponibili, primaria, infanzia o sostegno e anche gli insegnati di ruolo possono concorrere.
Non sono invece richiesti mesi di servizio o crediti aggiuntivi come i 24 CFU per la partecipazione.
La selezione consisterà in una prima prova pre-selettiva, uno scritto e un orale finale. La preselettiva sarà una prova unica da effettuare al computer (computer based) e testerà le capacità di comprensione, le capacità logiche e la conoscenza delle norme scolastiche.