Boom degli sfratti a Roma: in un anno sono triplicati
Un aumento di quasi il 200 percento nel giro di un anno. Nel 2022 a Roma si sono registrati 6.591 sfratti, il triplo dell’anno precedente (circa 2.200).
Una media di 18 sfratti al giorno, secondo quanto riporta l’edizione romana del Corriere della Sera, quasi tutti perché non riuscivano più a pagare l’affitto. In 9 casi su 10 sono infatti avvenuti per “morosità incolpevole”.
I dati dell’Istat e dell’Agenzia delle Entrate, secondo il quotidiano, parlano di una capitale sempre più divisa tra la periferia e il centro, dove si moltiplicano i bed and breakfast. Secondo Albaa, l’associazione che rappresenta i gestori delle strutture ricettive extralberghiere di Roma e Lazio, nel primo municipio sono ormai presenti 17mila strutture ricettive: 10 strutture per ogni via.
Secondo il rapporto “Le città parallele”, della Caritas, le famiglie in graduatoria per un alloggio popolare sono ormai 14mila, con un’attesa media che tocca i dieci anni. Più di mille le famiglie nei Centri per l’assistenza alloggiativa temporanea, che costano alle casse comunali circa 30 milioni di euro, mentre 4mila famiglie vivono in occupazioni informali e organizzate. Secondo l’Istat, nel 2023 le persone “senza tetto e senza fissa dimora” nella città metropolitana sono arrivate a 23.420.