Bonus terme 2021: cos’è, come funziona, quando, come e chi può richiederlo, a chi spetta, enti accreditati
È di 53 milioni di euro il budget disponibile per il Bonus terme 2021 che ha l’obiettivo di agevolare i cittadini nell’acquisto di servizi termali accreditati. A stabilirlo è il decreto del Ministro dello Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti, pubblicato in Gazzetta ufficiale. Ma che cos’è e come funziona il Bonus terme 2021? Chi può richiederlo, quando e come? Ecco tutte le informazioni.
Cos’è e come funziona
La prima cosa da dire è che il Bonus terme si rivolge a tutti i cittadini maggiorenni residenti in Italia, senza limiti di ISEE e senza limiti legati al nucleo familiare. Un modo per aiutare un settore particolarmente colpito dalla pandemia in questo anno e mezzo. Ogni cittadino potrà usufruire di un solo bonus, che dà diritto ad uno sconto del 100% sul prezzo d’acquisto dei servizi termali prescelti, fino a un massimo di 200 euro.
L’eventuale parte eccedente del costo del servizio sarà a carico del cittadino. Ai fini dell’ammissibilità al beneficio, i servizi termali non devono essere già a carico del servizio sanitario nazionale, di altri enti pubblici o oggetto di ulteriori benefici riconosciuti all’utente, fatte salve le eventuali detrazioni previste dalla vigente normativa fiscale sul costo del servizio termale eventualmente non coperto dal buono. Il bonus non è cedibile a terzi, né a titolo gratuito né in cambio di un corrispettivo in denaro. Il buono non costituisce reddito imponibile dell’utente e non rileva ai fini del computo del valore dell’indicatore della situazione economica equivalente – ISEE.
Ma quando verrà attivato il Bonus Terme 2021? Il buono sarà disponibile da fine ottobre su apposita piattaforma e Federterme fornirà supporto informativo agli utenti tramite il suo sito. Per ora infatti il bonus non è attivo. Con avviso pubblicato sui siti internet del Ministero dello sviluppo economico e di Invitalia, soggetto gestore della misura, sarà data comunicazione dell’apertura delle prenotazioni dei bonus.
A che si rivolge
Rispetto ad altri bonus, non ci sono particolari limiti per accedere all’incentivo per l’acquisto di servizi termali. Il bonus è rivolto a tutti i cittadini maggiorenni residenti in Italia, senza limiti di Isee e senza limiti legati al nucleo familiare. Ciascun cittadino potrà, dicevamo, usufruire di un solo bonus, per un solo acquisto, fino a un massimo di 200 euro. Lo stanziamento complessivo previsto per l’intervento è di 53 milioni di euro.
Bonus Terme 2021, come funziona
Il bonus consisterà in uno sconto del 100% sul prezzo d’acquisto dei servizi termali prescelti, fino ad un importo massimo di 200 euro. L’incentivo sarà disponibile a partire dalla pubblicazione dell’avviso di apertura delle prenotazioni, che sarà pubblicato sui siti del Ministero e di Invitalia, fino all’esaurimento delle risorse stanziate. Il cittadino interessato dovrà prenotare i servizi termali presso uno stabilimento termale accreditato di sua scelta. L’elenco degli stabilimenti termali accreditati sarà pubblicato sui siti internet del Ministero e di Invitalia.
La prenotazione dovrà essere effettuata presso lo stabilimento termale prescelto, che provvederà a rilasciare l’attestato di prenotazione. La prenotazione avrà un termine di validità di 60 giorni dalla sua emissione; i servizi prenotati dovranno essere usufruiti entro tale termine. L’ente termale presso il quale il cittadino ha fruito i servizi termali provvederà a richiedere a Invitalia, mediante apposita piattaforma informatica, il rimborso del valore del buono utilizzato dal cittadino.
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