Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Menu
  • Economia
  • Home » Economia

    Bonus 200 euro esteso anche ad autonomi e professionisti senza Partita Iva: ecco chi può fare domanda

    Di Marco Nepi
    Pubblicato il 10 Gen. 2023 alle 18:12 Aggiornato il 10 Gen. 2023 alle 18:12

    Il bonus da 200 euro contro il caro vita si allarga anche a lavoratori autonomi e professionisti non titolari di Partita Iva: il decreto firmato dal ministero del Lavoro e quello delle Finanze prevede un ampliamento della platea di beneficiari dell’indennità una tantum istituita lo scorso anno dal governo Draghi per ammortizzare l’aumento del costo dell’energia e dell’inflazione per le famiglie.

    Con il “ritocco” dovrebbero essere inclusi adesso circa 30mila lavoratori autonomi e circa 50mila professionisti, tra cui circa 30mila specializzandi in medicina e chirurgia.

    La misura, disposta dal decreto legge 17 maggio 2022, è stata successivamente incrementata di 150 euro, per le famiglie con i redditi più bassi.

    Oggi per ottenerlo è necessario che il richiedente abbia percepito un reddito complessivo lordo non superiore a 35mila euro nel periodo d’imposta 2021, oltre a non aver fruito del bonus 200 euro in altra forma, ad esempio come dipendenti di azienda pubblica o privata.

    Se il reddito dichiarato non supera i 20mila euro, il Decreto Aiuti Ter prevede ulteriori 150 euro, che si andranno a sommare ai 200. Per ottenerlo sarà necessario fare domanda attraverso i portali dell’ordine professionale o attraverso il portale dell’Agenzia delle Entrate.

    Le domande che i lavoratori autonomi e i professionisti senza partita Iva avevano già inoltrato alla scorsa tornata, quindi già rifiutate, verranno riprese in carico dall’Inps in maniera autonoma.

    Leggi l'articolo originale su TPI.it
    Mostra tutto
    Exit mobile version