W S MERWIN È MORTO – All’età di 91 anni si è spento il celebre poeta William Stanley Merwin, autore di oltre trenta libri.
La sua penna si è evoluta nel corso degli anni, partendo dalla mitologia, andando a elogiare la natura e a condannare sia guerra che industrialismo.
Soprattutto nel corso degli anni ’60, il Premio Pulitzer Mervin è stato sostenitore del movimento contro la guerra e nei suoi testi si è contraddistinto per l’utilizzo del discorso indiretto e per l’assenza di punteggiatura.
W S Merwin è morto | La vita del poeta
Nato a New York, Merwin è maggiormente conosciuto per le sue poesie incentrate sulla guerra del Vietnam. Il suo primo libro di poesie è stato pubblicato nel 1952 e s’intitolava “A Mask for Janus”.
L’influenza della filosofia buddista e l’amore per l’ecologia profonda sono stati i fili conduttori della sua prosa per due decenni (anni ’80-’90).
Le sue ultime opere invece sono perlopiù immaginifiche, ricche d’apprezzamenti per il mondo naturale, soprattutto nei volumi “The Compass Flower” e “The Rain in the Trees”.
W S Merwin è morto | I premi
Tra i diversi riconoscimenti nella sua carriera, quello che merita una menzione è sicuramente il Premio Pulitzer per la poesia, ottenuto ben due volte sia nel 1971 che nel 2009; un altro premio di prestigio che gli è stato riconosciuto è il Tanning Prize, uno dei più alti onori conferiti dall’Academy of American Poets.
Il suo testo “Migration” ha vinto il National Book Award for poetry nel 2005.
Nel 2010, Merwin è stato nominato Poeta Laureato degli Stati Uniti, dopo Kay Ryan, dalla Library of Congress.
Il poeta, come riportato da Ansa, si è spento all’età di 91 anni nella sua casa ad Haiku (Hawaii) il 15 marzo 2019; quella stessa casa che è stata fonte d’ispirazione per Merwin nella stesura di testi che elogiavano il risanamento delle foreste pluviali delle isole Hawaii e dove ha scritto il suo ambizioso romanzo in versi “Folding Cliffs: A Narrative”.
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